Ultimi giorni di servizio a Sondrio per il comandante provinciale dei vigili del fuoco Alessandro Granata

«Questo è un territorio bellissimo, dove mi sono trovato molto bene, ho incontrato persone stupende e ho avuto ulteriori opportunità di crescita professionale e personale. Mi spiace molto lasciarlo, soprattutto a ridosso delle Olimpiadi, ma questo per i vigili del fuoco è il classico periodo della tornata di nomine e per me approdare al Comando di Bologna da vicario è una grande opportunità in termini di avanzamento in carriera».

«Peccato partire a ridosso dei Giochi Penso di aver fatto un grande lavoro preparatorio»

Si tratta, infatti, di «un grande Comando, fortemente impegnato sul fronte delle alluvioni e del dissesto idrogeologico, per cui penso che la mia esperienza e formazione, in ingegneria idraulica, siano state considerate utili a supportare l’intensa attività di quella realtà».

I saluti

A dirlo è Alessandro Giuseppe Granata, 62 anni, originario di Catania, alla guida del Comando provinciale di Sondrio dei vigili del fuoco dal 21 dicembre 2023, e nominato vicario del Comando di Bologna pochi giorni fa. Incarico che assumerà il 31 gennaio prossimo, quando a Sondrio giungerà da comandante Antonio Giulio Durante, 51 anni, nato a Foggia, ingegnere, attualmente alla guida del comando dei vigili del fuoco di Lecco. Sarà quest’ultimo a gestire il Corpo in provincia di Sondrio nel pieno della fase olimpica, anche se tutti i preparativi sono stati affrontati dal comandante attuale.

«Ho cercato di rafforzare l’organico e garantire massima sicurezza»

«Credo di aver svolto, in questo senso, un grande lavoro preparatorio – dice Granata –, in tandem con le istituzioni e le forze dell’ordine provinciali e ho fatto anche tutto il possibile, in questi due anni di permanenza, per migliorare la situazione del Comando in termini di dotazione organica. Sono arrivati parecchi nuovi vigili, ma il problema è garantirne la permanenza perché, spesso, una volta formati, lasciano per altre destinazioni, per lo più per avvicinarsi a casa».

In ogni caso, «assicuro di aver fatto tutto quanto era nelle mie possibilità per rafforzare l’organico e per garantire la massima sicurezza, celerità e qualità di intervento da parte del personale del Corpo ai residenti sul territorio provinciale».

In questo senso l’impegno di Granata è stato sicuramente massimo, perché il comandante si è effettivamente preso a cuore questo territorio, come, del resto, ha saputo fare anche altrove. Basti dire che quando serviva a Gorizia è riuscito a far ottenere alla città di Grado l’agognato distaccamento e sempre a Gorizia è stato nominato cavaliere della Repubblica per il proprio impegno in favore dei profughi.

«Vado via con un certo rimpianto – dice –, perché a Sondrio mi sono trovato davvero bene. Ho lavorato intensamente, strisciando sui gomiti per risollevare le sorti del Comando e in parte credo di esserci riuscito. Cedo, tuttavia, la guida a un comandante molto bravo, preparato, esperto, cui faccio i miei migliori auguri e che, certamente, saprà fare molto bene».

In futuro

Dopodiché, «qui tornerò con la mia famiglia per le vacanze. Ringrazio tutti per la proficua collaborazione in questi due anni di permanenza».

Dal 31 gennaio, come detto, al comando di Sondrio ci sarà l’ingegner Durante che già era succeduto a Granata a Lecco due anni fa, quando quest’ultimo era giunto a Sondrio.

Durante è laureato in ingegneria civile, ha operato al Comando di Milano come funzionario per poi essere assegnato a Lecco e quindi a Sondrio. Nel giro di un mese presiederà lui al funzionamento della complessa macchina dei vigili del fuoco provinciale con i suoi cinque distaccamenti permanenti e un gran novero di personale volontario.