Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 04 Novembre 2025
Valmalenco in lutto per la tragica
scomparsa dell’alpinista Caputo
Le autorità nepalesi hanno confermato la morte di Alessandro, così come dell’alpinista Stefano Farronato, che era con lui, travolto dalla tormenta sul Panbari, in Nepal
Chiesa in Valmalenco
Sci club Valmalenco e Scuola sci Sankt Moritz in lutto per la tragica scomparsa di Alessandro Caputo, 28 anni, di Milano, maestro di sci, cresciuto fra le piste del Palù di Chiesa e quelle di Caspoggio. Fra i suoi allenatori lo sciatore azzurro Matteo Nana, cui si è stretto il cuore come a tutti i membri dello storico sci club malenco, nell’apprendere, stamattina, del tragico epilogo. Le autorità nepalesi hanno infatti confermato la morte di Alessandro, così come dell’alpinista Stefano Farronato, che era con lui, travolto dalla tormenta sul Panbari, in Nepal.
«Qui Alessandro è molto conosciuto - dicono dalla Scuola sci Valmalenco - perché si è formato con i nostri maestri, ha sciato al fianco dei nostri figli. La sua famiglia aveva la casa a Lanzada e in inverno saliva sempre per allenamenti e gare». Costernati anche i colleghi di lavoro in Engadina. «Alessandro era un collega d’oro, educato, cordiale con tutti - dice Nicola Croce, maestro di sci di Morbegno, al lavoro alla scuola sci di Sankt Moritz -, sia con i clienti sia con i colleghi. Seguiva molti bambini. Avremmo iniziato di qui a poco la stagione insieme, siamo profondamente addolorati».
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