Young 2025: il futuro gioca di squadra

Dal 13 al 15 novembre, Lariofiere di Erba si trasforma in una palestra di idee e talenti: torna Young, il salone nazionale dell’orientamento e del lavoro. L’edizione 2025 parla il linguaggio dello sport: passione, talento, squadra e territorio

Erba

È stata presentata, nella location di Lariofiere a Erba, l’edizione 2025 di Young, il salone nazionale dedicato all’orientamento, alla formazione e al mondo del lavoro.

L’appuntamento è dal 13 al 15 novembre per accompagnare migliaia di studenti e giovani alla scoperta del proprio futuro.

Il tema scelto quest’anno, «Le Olimpiadi dell’Orientamento: Passione, Talento, Squadra, Territorio», richiama i valori dello sport per raccontare un percorso fatto di crescita, collaborazione e scoperta delle proprie potenzialità.

Alla conferenza stampa hanno preso parte il presidente di Lariofiere Marco Galimberti, l’assessore regionale Alessandro Fermi, Antonio Pozzi, membro della Camera di Commercio di Como-Lecco, e – in collegamento da remoto – Arianna Ester Pucci, Education and Culture Director di Milano Cortina 2026.

Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’importanza di costruire ponti tra scuole, università, istituzioni e imprese, per rendere l’orientamento non solo una fase di passaggio, ma un vero processo di consapevolezza.

«Young non si limita a un’esposizione statica – ricorda il presidente Galimberti –. Il cuore dell’evento è costituito da laboratori interattivi, workshop specialistici e spazi formativi in cui il visitatore può sperimentare, chiedere e partecipare. Dalle nuove tecnologie digitali e dall’intelligenza artificiale ai temi più trasversali e alle soft skill: creatività, organizzazione, leadership».

Arianna Ester Pucci ha ricordato l’importanza del programma Education Gen26, lanciato nel 2023 in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il CONI e il CIP:

«È un programma che deve esistere in tutte le edizioni dei Giochi Olimpici e Paralimpici e parteciperà ai prossimi Giochi, sia con gli atleti di alto livello sia con i giovani professionisti. Abbiamo deciso di dedicare un terzo delle nostre attività alla formazione di alto livello, alla condivisione delle competenze professionali per coloro che saranno i giovani professionisti del domani. Un terzo delle nostre attività è dedicato alle università, all’orientamento, ai master ed eventi come Young».

Un evento, quindi, in cui poter mettere in relazione giovani e impresa.

Mismatch tra domanda e offerta di lavoro, denatalità e dispersione scolastica sono alcuni dei temi cruciali al centro del dibattito.

Antonio Pozzi, membro della Camera di Commercio Como-Lecco, ha posto l’attenzione sul lavoro di squadra legato a Young:

«A mio avviso, questo evento è l’esempio più lampante e riuscito di un territorio che fa squadra e si occupa di un argomento molto importante».

Con 190 realtà italiane ed estere, 185 iniziative tra laboratori e conferenze e oltre 28.000 visitatori attesi, Young 2025 si conferma un punto d’incontro tra il mondo dello studio e quello del lavoro, tra chi eroga formazione e chi produce innovazione.

Un laboratorio che guarda al domani, dove curiosità, talento e territorio si incontrano per costruire insieme il futuro delle nuove generazioni.

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