
Cronaca / Valchiavenna
Domenica 17 Agosto 2025
Domani riapre la pista di atletica di Chiavenna
La pista blu-azzurra dello stadio comunale torna a disposizione degli atleti dopo i lavori estivi di sistemazione. Un impianto che resta punto di riferimento anche per campioni internazionali
Chiavenna
Riaprirà domani, lunedì 18 agosto, la pista da atletica leggera blu-azzurra dello stadio comunale di Chiavenna. Momento importante non solo per gli atleti del Gruppo Podistico Valchiavenna. La pista era rimasta chiusa durante l’estate per un intervento di manutenzione ordinaria voluto per mettere mano al deterioramento della stessa e alla scomparsa delle linee di delimitazione delle corsie.
Negli ultimi anni la pista è diventata un punto di riferimento per atleti di livello mondiale che soggiornano in quota, in Engadina, e scendono a valle per gli allenamenti. Un fattore che, anche grazie a post e stories sui social network, aveva dato un grosso impulso all’immagine della valle. Si parla di atleti seguiti da milioni di persone nel mondo. Alcuni durante l’estate hanno scelto mete alternative, soprattutto in Valtellina e sull’Alto Lago.
La paura era quella di perdere questo treno. Su Internet erano circolati post un po’ preoccupati da parte di appassionati che riportavano l’attività social di grandi atleti come Jakob Ingebrigtsen: «Non credo che succederà – spiega il direttore tecnico del Gp Valchiavenna Roberto Tonucci –. Abbiamo già avuto contatti e gli atleti torneranno a Chiavenna. La nostra pista, di grande livello, ha delle caratteristiche rare e adattissime, soprattutto per la morbidezza, che la rendono l’ideale per gli allenamenti dei mezzofondisti. Altre piste, più dure, sono adatte alla velocità».
C’è anche un altro fattore positivo, come spiega Tonucci: «L’omologazione della pista è scaduta. Speriamo che questi lavori portino a un rapido ottenimento del via libera». Omologazione che sarà, giocoforza, uguale a quella precedente. Per ottenere il lasciapassare per le manifestazioni di livello nazionale e internazionale bisogna intervenire in modo più pesante.
Solo poche settimane fa l’amministrazione comunale di Chiavenna, proprietaria dell’impianto, ha approvato un progetto da 2 milioni di euro riguardante tutto il complesso dello stadio. Al suo interno si prevede il rifacimento della corsia interna della pista e il completamento delle pedane destinate al salto in alto e al salto con l’asta, e delle pedane per il getto del peso, per i lanci del disco e del martello, con la fornitura della gabbia di protezione. Questo per ottenere il Certificato di Omologazione per tutte le discipline. Un progetto che, si spera, possa essere finanziato dal bando regionale Sport.
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