Piuro, il sindaco vieta i botti di Capodanno: multe fino a 500 euro

«Meglio un tappo che vola che un bosco che brucia!». È lo slogan scelto da Omar Iacomella, sindaco di Piuro, per annunciare il consueto giro di vite rispetto all’utilizzo di botti, petardi e razzi nella notte di Capodanno sul territorio comunale. «Dopo quanto accaduto nel 2017 a Pianazzola e Daloo e pochi mesi dopo a Savogno non possiamo scherzare col fuoco – dice – tanto più che quest’anno alla siccità pesante si associa un vento di favonio che sembra fatto apposta per trasformare una scintilla in un inferno».

Vige quindi a Piuro il divieto assoluto di utilizzare materiale pirotecnico a Savogno, Crana e Dasile anche se l’ordinanza è in vigore su tutto il territorio comunale. «Le multe vanno da 25 a 500 euro con deferimento dei trasgressori all’autorità giudiziaria», ricorda il sindaco.