
Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 14 Ottobre 2025
Grosio: zucca di 330 chili sfiora il record
Da Grosio a Sernio, viaggio speciale per la zucca firmata Felice Varenna. Sollevata con la ruspa e trasportata senza bisogno del cartello da carico eccezionale, la “regina” dell’orto non ha battuto il record del 2016
Grosio
Trasporto eccezionale anche senza bisogno del cartello bianco e rosso obbligatorio che segnala questo tipo di trasporto, perché la zucca gigante di Felice Varenna non fuoriesce dal trattore. Stretta stretta fra le sponde del mezzo agricolo, che sembravano un golf troppo stretto, ha viaggiato per una decina di chilometri da Grosio a Sernio. Le sponde del trattore l’hanno protetta dalla curiosità inevitabile di chi l’avrebbe vista: un gigante di dolcezza di 330 kg di peso che, per salutare la comoda casetta con tettoia che l’ha riparata dal sole e dalla pioggia nella terra natia del Fiorentin, ha avuto bisogno della ruspa.
Nel campo dei miracoli naturalistici, dove ogni ortaggio di varenniana produzione assume dimensioni ciclopiche, c’è un microclima speciale grazie alle rocce che trattengono il calore del sole e lo rilasciano di notte, permettendo il mantenimento di una temperatura alta anche nelle ore notturne, quando la pianta cresce. Qualcosa di magico deve esserci veramente, perché qui ha tirato i primi calci al pallone ed è cresciuto la grande speranza del calcio italiano Mattia Mosconi.
C’è voluta la ruspa per sollevarla, perché altrimenti ci sarebbe voluto un gruppo di forzuti del paese, quelli che un tempo facevano le gare di tiro alla fune, per spostarla. Quel cucchiaio gigante l’ha raccolta con dolcezza e l’ha posata delicatamente nel trattore, come si mette un bambino nella culla.
Zucca da Oscar, però solamente perché l’ha caricata Oscar Varenna, ma non per il peso, visto che Felice Varenna, babbo di Oscar, questa volta non è riuscito a infrangere il record dei 390 kg che dura dal 2016. Ne spiega le ragioni del record fallito: «È successo che la grandine di metà agosto ha distrutto il 70% delle foglie che assicurano il nutrimento della zucca con la linfa. La crescita, in pochi giorni, si è arrestata e si è fermata a 330 kg, due quintali meno di quanto avrebbe potuto raggiungere. La crescita può essere anche di 18 kg in un giorno e di un’ottantina in una quindicina di giorni».

Zucca agrodolce, quindi, perché Felice è come Duplantis che fallisce il nuovo record del mondo per un centimetro, oppure Bolt che non abbassa il limite per un centesimo. Come l’atleta che ha messo tanto sacrificio e poi raccoglie la medaglia di legno, anche l’agricoltore hobbista è meno felice del solito: quest’anno si deve accontentare del solo pomodoro da record di 3.540 grammi, il costoluto calabro.
Nonostante non sia da record, proprio come i suoi predecessori, anche l’anguria maxi di quest’anno ha la sua ribalta. «È dal Novanta che coltivo zucche – rivela Varenna –. Le prime raggiungevano i 30 kg. Queste sono Atlantic Giant e possono arrivare a 1.000 kg nelle zone più adatte di pianura. Per la crescita è fondamentale l’impollinazione, che faccio manualmente per essere sicuro di mischiare il polline di due fiori di qualità, visto che le api non possono dare questa garanzia andando di fiore in fiore».
Da lunedì mattina è esposta al nuovo km 0 aperto quest’anno sulla statale a Sernio da Matteo Capelli. Mani nei capelli invece per Varenna, 65 anni, pensando alla beffa della grandinata che ha fatto svanire il sogno del record. Non bisogna pensare a quanti gnocchi si potrebbero ottenere con un peso simile, visto che non è buona al palato, neppure per le mucche.
Come l’erba del vicino è sempre più verde, anche la zucca può essere più grande: quest’anno, nel Canton San Gallo in Svizzera, la zucca gigante ha raggiunto 766 kg, più del doppio di quella varenniana.
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