Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 02 Novembre 2025
Stelvio: stagione estiva conclusa senza intoppi
Si chiude oggi, come da programma, la stagione dello sci estivo allo Stelvio, iniziata con due giorni di anticipo sulla tabella di marcia, sabato 31 maggio, invece del consueto 2 giugno.Una stagione che è proseguita senza intoppi
Bormio
Si chiude oggi, come da programma, la stagione dello sci estivo allo Stelvio, iniziata con due giorni di anticipo sulla tabella di marcia, sabato 31 maggio, invece del consueto 2 giugno.
Una stagione che è proseguita senza intoppi, a differenza del 2022 – quando gli impianti erano rimasti chiusi per l’impraticabilità del ghiacciaio dal 20 luglio al 20 settembre – e anche del 2023, segnato da due stop tra fine agosto e settembre a causa del maltempo.
Quest’estate, invece, nonostante le temperature elevate, il ghiacciaio ha retto bene.
«Abbiamo dovuto chiudere solo nelle giornate di brutto tempo o di vento forte, come accade a tutti gli impianti di risalita – spiega Umberto Capitani, patron da trent’anni della Sifas, Società impianti funiviari allo Stelvio – ma per il resto il comprensorio ha funzionato senza problemi. Il caldo del fondovalle non è riuscito a compromettere lo stato delle piste in quota. Anzi, abbiamo avuto anche delle nevicate a luglio, agosto e settembre: non hanno lo stesso effetto di quelle invernali, ma ci hanno permesso di offrire una skiarea molto godibile».
E i campioni non si sono fatti attendere: atleti di punta dello sci alpino, dello snowboard e dello skicross hanno approfittato delle piste perfette per gli allenamenti.
«Abbiamo ospitato atleti della nazionale italiana come Christof Innerhofer, Dominik Paris, Pietro Zazzi, e campioni dello snowboard cross e dello skicross come Simone Deromedis, Michela Moioli, Omar Visentin, Iole Galli e Federico Tomasoni – racconta Capitani – tutti entusiasti di allenarsi sui tracciati realizzati appositamente per loro, simili a quello olimpico di Milano-Cortina 2026. La stessa persona che ha progettato la pista dello Stelvio si occuperà infatti anche di quella olimpica».
La pista è stata testata anche dalle squadre nazionali di Francia, Andorra, Spagna, Slovenia, Germania, Austria e Cechia, oltre che dalle rappresentative di scialpinismo di Italia, Francia, Spagna, Andorra, Cechia, Ucraina e dalla nazionale italiana di fondo.
«Non possiamo lamentarci – aggiunge Capitani – i conti li faremo alla fine, ma direi che è andata bene. Peccato solo per il mancato collegamento tra il Livrio e la Punta degli Spiriti, nella parte alta del ghiacciaio: le due sciovie, Geister 1 e 2, per motivi burocratici, abbiamo potuto montarle solo pochi giorni fa. Le avremo perfette per il prossimo anno».
Buona anche la frequentazione turistica della località, con i dieci alberghi che hanno lavorato bene in questi sei mesi, offrendo occupazione a circa 900 persone.
«La differenza la fanno gli impianti aperti – conclude Capitani – perché senza di loro la stazione non potrebbe reggere».
La statale 38 da Bormio al passo resterà aperta fino al 7 novembre, mentre è stato riaperto anche il versante altoatesino, rimasto chiuso una settimana per lavori di consolidamento.
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