
Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 26 Luglio 2025
Villa di Tirano: lunedì l’addio a Guido Moratti
Il cercatore di funghi trovato senza vita nei boschi di Prepiano, fra Canali e Trivigno
Villa di Tirano
Verranno celebrati lunedì, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Sant’Abbondio, a Villa di Tirano, i funerali di Guido Moratti, 77 anni, di Stazzona di Villa di Tirano, rinvenuto privo di vita intorno alle 16.30 di venerdì nei boschi di Prepiano, fra Canali e Trivigno, nel territorio comunale di Tirano.
É rimasto vittima di una rovinosa caduta nel bosco, intorno ai 1.200 metri di quota, in una zona particolarmente impervia, dove si era recato in cerca di funghi. Trovandone anche alcuni, perché appresso al suo corpo è stato trovato un sacchetto con alcuni prelibati frutti del bosco.
A rinvenire la salma di Moratti sono state due donne che si sono trovate a passare in quel punto, a loro volta in cerca di funghi. Hanno visto che l’uomo era a terra immobile, apparentemente non cosciente, ed hanno chiesto subito aiuto. Purtroppo, quando il personale di Areu, l’Agenzia regionale dell’emergenza e urgenza, è giunto sul posto non ha potuto che constatare il decesso di Moratti.
Si parla di un decesso per motivi accidentali dovuti ad una rovinosa caduta con scivolamento di sette metri nel bosco, per cui il magistrato di turno ha disposto subito la rimozione della salma e la riconsegna della stessa ai famigliari senza disporre né autopsia né ricognizione cadaverica. La vittima, nella caduta, ha riportato un politrauma ed ha battuto anche la testa, dopodiché non può essere del tutto escluso, come sostengono i famigliari, che la morte non sia sopravvenuta in seguito alla caduta, ma sia dovuta ad un malore improvviso.
Impossibile da appurare, tuttavia, tenuto conto che con Guido Moratti, nel bosco, non c’era nessuno venerdì pomeriggio. Era uscito da solo per cui nessuno ha potuto accorgersi di un eventuale malore sopravvenuto. Come accaduto, invece, a Teglio, il 14 luglio scorso, quando il cercatore di funghi Stefano Orgnoni, 85 anni, è caduto dopo essersi portato le mani al petto, come se accusasse un dolore improvviso, secondo quanto testimoniato dalla sorella che era con lui.
Purtroppo, in ogni caso, l’epilogo per Moratti è stato triste e tale da gettare nello sconforto tutta la sua famiglia. La moglie Cecilia, le figlie Simona e Norma, il genero Gabriele, i nipoti e pronipoti, e il fratello Giovanni.
La salma è stata subito consegnata loro e ricomposta nella loro abitazione di Stazzona dove si trova e da dove, domani, verrà traslata in Sant’Abbondio per l’ultimo saluto. Mentre oggi, alle 20.30, sempre in parrocchiale, verrà recitato il Santo Rosario.
Non è il primo caso di morto per funghi in provincia di Sondrio, perché, come detto, il 14 luglio scorso ha perso la vita a Teglio, l’85enne cercatore di funghi e cacciatore per passione Stefano Orgnoni.
L’auspicio è che ci si premuri di muoversi nei boschi sempre con la massima cautela, soprattutto se il sottobosco è molto umido come in questo periodo, sfruttando le ore di maggiore luce del mattino e portando con se il cellulare. Meglio sarebbe andar per funghi sempre in due, ma è invalsa la modalità di uscita in solitaria.
Ricordiamo che dal 1° agosto prossimo parte anche il servizio di ispettorato micologico dell’Ats della Montagna.
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