Lecco, il “caso Canottieri” divide i soci
Michele Peccati: «Le sezioni sportive non esistono più». Oreste Bellinzona: «Va ringraziato Cariboni per tutto quello che ha fatto». Giulio Ceppi: «Ci sono alcune persone, almeno cinque o sei, che pensano che la Canottieri sia casa loro, quando invece l’associazione era nata come club operaio e aperto a tutti»