Centro sportivo Bione, accantonati 5 milioni: «Serve a non ingessare il bilancio»

«Io devo garantire che ci sia la possibilità economica di attuare eventualmente il progetto senza ingessare il bilancio del Comune nei prossimi anni». Durante il consiglio di lunedì sera, l’assessore al bilancio Roberto Pietrobelli ha difeso la scelta di accantonare 5 milioni di euro in un fondo destinato a finanziare la riqualificazione del centro sportivo Bione. «Abbiamo ricevuto – ha spiegato Pietrobelli – una proposta di partneriato pubblico privato per la progettazione e realizzazione di un nuovo centro sportivo nonché la sua manutenzione e gestione per vent’anni. Si prevedono diverse alternative progettuali, compresa la possibilità che il privato realizzi opere a suo esclusivo carico. Si sta valutando questa proposta sotto ogni aspetto. Dal punto di vista economico abbiamo effettuato diverse simulazioni: l’impatto di indifferenza sul bilancio per gli anni futuri si ottiene con un canone annuo tra i 780mila euro e gli 850mila euro. Questo range su vent’anni corrisponde ad un importo tra i 10 e i 12 milioni di euro. Il resto dev’essere anticipato. I 5 milioni sono il minimo indispensabile affinché l’intera operazione non forzi gli equilibri di bilancio».

Secondo l’assessore l’esito dell’istruttoria dovrebbe arrivare entro pochi mesi. La proposta di partenariato pubblico – privato è stata presentata da una cordata di cui fanno parte, tra gli altri, Intesa Costruzioni, InSport, Livio impianti e Italgreen e dovrebbe avere un valore complessivo di circa 20 milioni di euro. «Qualora l’esito dell’istruttoria sia positivo, non possiamo lasciarci sfuggire questa opportunità» ha concluso Pietrobelli. Sia Giovanni Tagliaferri di Gruppo per Lecco sia Corrado Valsecchi di Appello per Lecco hanno evidenziato come si stiano accantonando 5 milioni di euro per una proposta di project leasing di cui nessuno ad oggi conosce i dettagli.