
Mandello cambia volto: il cantiere ferroviario ridisegna il paese
Cambia volto il “Punt del Bo” a Mandello: via il vecchio terrapieno, al suo posto sorgerà un nuovo ponte sopra via Parodi con binari rialzati, corsie per i mezzi e un marciapiede. Modificata la viabilità fino al 10 settembre
Mandello del Lario
I lavori di riqualificazione della linea ferroviaria cambiano l’immagine del paese. E’ una fotografia completamente diversa rispetto ad un mese fa, prima dell’inizio del cantiere, quella che si può scattare ora, con la “collina” che sorreggeva la linea ferroviaria scomparsa e il profilo della storica azienda Guzzi che si vede da dietro. Il cosiddetto “Punt del Bo” ha cambiato volto. Attenzione però i binari non verranno posizionati a raso terra, ma là dove ora tutto è scavato verrà costruito il nuovo ponte ferroviario sopra via Parodi, molto più lungo rispetto all’attuale che verrà abbattuto. Sopra il nuovo ponte correranno i binari che andranno a congiungersi con i tratti in direzione sud e in direzione nord, mentre sotto verranno create due corsie di transito per i mezzi in entrata e uscita dal centro paese. A lato sarà creato anche un marciapiede sicuro per i pedoni.
La realizzazione del nuovo ponte ha portato alla revisione della viabilità, che resta in vigore fino al 10 settembre: Non mancano i rallentamenti nelle ore di punta soprattutto all’uscita dei dipendenti delle aziende e degli uffici, con incolonnamenti lungo via Zucchi verso il semaforo della provinciale 72, ma nel resto degli orari si viaggia tutto sommato senza grandi disagi. C’è sempre chi per forza dell’abitudine cammina sul tratto verso monte ora parte della corsia, mente in tempi normali utilizzato come marciapiede, e c’è anche chi posteggia nello spazio di via Zucchi verso via fratelli Pini dove attualmente è vietato. Chi proviene dalla provinciale 72, da Lecco e Abbadia, e desidera entrare in centro paese o raggiungere le frazioni deve seguire il percorso alternativo arrivando fino al semaforo e da lì girare a destra ed imboccare via Manzoni, via Zucchi fino alla rotatoria di via Parodi. Chi proviene dal centro Mandello e frazioni e vuole uscire potrà seguire il percorso alternativo da via Parodi verso via fratelli Pini, e svoltare subita a sinistra per imboccare il peduncolo che collega con via Zucchi con il passaggio a livello, arrivare al semaforo e quindi alla provinciale. Resta possibile utilizzare viale Costituzione per chi vuole entrare o uscire dal paese in ogni direzione, così come utilizzare altre strade di calibro minore come via Sottopassaggio o via Manzoni per l’ingresso o via Cavour per l’uscita.
Ma attenzione con la chiusura di via Parodi entra in vigore il doppio senso di marcia nel primo tratto di via Zucchi fino al peduncolo che porta a via Pini. Istituito il senso unico di marcia, invertito rispetto al precedente, da via Pini verso il peduncolo che porta in via Zucchi. Nel frattempo proseguono i lavori per l’allargamento del sottopasso ferroviario anche ad Abbadia: dal 20 luglio al 30 luglio, ci sarà la chiusura totale del tratto dalla provinciale verso via per Novegolo, per la costruzione e varo del nuovo ponte e attività propedeutiche. L’ultima parte dell’intervento andrà dall’1 al 30 agosto e riguarderà le rifiniture accessorie con il transito veicolare garantito sotto il nuovo ponte ferroviario. Durante i giorni di chiusura l’unico collegamento tra la provinciale 72 e la zona del paese a monte del sottopasso sarà il transito da Crebbio verso Maggiana e da lì a Mandello.
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