Villa di Tirano: la mela e l’uva, regine dell’autunno

Pienone all’iniziativa promossa dalla Pro loco

Villa di Tirano

Sagra della mela e dell’uva baciata dal sole e dalla partecipazione quella che si è svolta da venerdì 10 a domenica 12 ottobre a Villa di Tirano per iniziativa della Pro loco. Sarà stato anche per le temperature quasi estive che, già domencia mattina presto, c’erano tante persone alla manifestazione per un giro ai mercatini o agli stand gastronomici o sul trenino – soprattutto famiglie con bambini -, per assistere al taglio delle motoseghe oppure alla lavorazione della pietra malenca. E, ancora, via vai all’esposizione di ConfArtigianato e grande apprezzamento e curiosità per la riapertura della Casa Ninatti, ora divenuta comunale, dove è stato allestito l’Angolo dei sapori. I membri della Pro loco e i tantissimi volontari che, per la Sagra, con entusiasmo si mettono a disposizione sembravano formichine qui e là per far funzionare alla perfezione la macchina organizzativa.

«Siamo soddisfatti anche quest’anno – ammette, infatti, il presidente della Pro loco, Fabrizio Rossatti -. Sia la sera di venerdì, sia quella di sabato con cena e musica, sono piaciute con circa 800 commensali nelle sue serate. In particolare abbiamo notato un abbassamento dell’età media dei presenti il venerdì con tanti giovani di cui abbiamo apprezzato anche la correttezza ed educazione perché, a fine evento, se ne sono andati lasciando pulito e senza fare caos o schiamazzi».

E per il pranzo di domenica una lunga fila si è formata già prima di mezzogiorno all’ingresso. Una sagra più sicura e accessibile quella del 2025 grazie a due iniziative, cui la Pro loco ha aderito: il concerto benefico “Ughy the with” con cui sono stati raccolti fondi per l’acquisto di una piattaforma di sollevamento che consente di salire sul palco del polifunzionale; il pranzo solidale del Lions club Bormio a favore dell’associazione Dappertutto sport e benessere con una parte di fondi destinata all’acquisto di un defibrillatore per piazza Torelli. Due attrezzature già posate e funzionanti che renderanno più sicuri e accessibili anche tutti i futuri eventi villaschi. Una nota di commozione, la sera dell’inaugurazione, per la lettura di un messaggio da parte dei volontari della Pro loco con parole di apprezzamento e ringraziamento per il presidente Rossatti, invitato a tagliare il nastro (insieme a Dappertutto) della kermesse, arrivata alla 35esima edizione, ma la 19esima per il presidente. Domenica il clou nel pomeriggio con bersaglieri, musica corale, esibizioni di diverso tipo, mostre, la golosità delle frittelle di mela che i volontari, dalla mattina, hanno preparato sbucciando e affettando chili di mele. Sguardi curiosi per l’esposizione di Fiat 600 e mezzi d’epoca, oltre che dei mezzi del gruppo di protezione civile comunale che, quest’anno, compie 35 anni. Fra le novità, che è risultata gradita, il raddoppio del “Mela pedalo” al Col d’Anzana con lo storico gruppo di una trentina di persone con le mt bike cui si è aggiunta una dozzina di e-bike con accompagnatore.

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