Cresce e si rinnova la giunta di Confapi Lecco-Sondrio

L’associazione si focalizzerà su innovazione, supporto finanziario alle imprese e valorizzazione dei giovani imprenditori del territorio.

Cresce e si rinnova la giunta di Confapi Lecco-Sondrio, che chiude l’anno con l’ingresso di tre nuovi imprenditori al fianco del presidente confermato Enrico Vavassori. Un rinnovamento che accompagna l’avvio del secondo mandato di Vavassori, appena cominciato e destinato a concludersi nel 2028, e che mette al centro innovazione, credito e valorizzazione delle nuove generazioni imprenditoriali.

Nel corso del primo mandato, Confapi Lecco Sondrio ha celebrato tappe simboliche come il 75esimo anniversario della fondazione, i 30 anni del Gruppo Giovani e i 25 anni del Consorzio Adda Energia, segnali di una struttura solida ma capace di rinnovarsi.

«In questi anni, le aziende ci hanno chiesto con forza supporto sul tema del reperimento di personale qualificato, una criticità strutturale che riguarda tutto il sistema produttivo italiano. Da qui il percorso avviato con le scuole del territorio, oggi consolidato», ha ricordato il presidente. Accanto a questo, il rafforzamento dell’impegno sull’innovazione, in un contesto economico complesso, segnato dal calo degli ordini e dall’aumento dei costi energetici, soprattutto nel comparto metalmeccanico.

Proprio in questa direzione si inserisce l’ingresso dei tre nuovi membri di giunta. Luigi Pescosolido, titolare di Rapitech di Lecco, porta una delega chiave su Innovazione, Scuola e Formazione. «Viviamo una fase storica di grandi cambiamenti e il ruolo delle istituzioni è accompagnare le Pmi in una transizione che consenta di crescere e restare competitive. L’innovazione deve diventare uno strumento concreto», ha spiegato, citando l’esperienza della masterclass sull’intelligenza artificiale realizzata con il Politecnico di Lecco e rivolta a 30 imprenditori.

Sul fronte credito e finanza entra in giunta Franco Valagussa, dell’azienda Domestik di Valmadrera. «Senza un accesso adeguato alle risorse finanziarie, parlare di innovazione rischia di restare un principio teorico. Le imprese devono investire in tecnologia, formazione e sostenibilità, ma serve un sistema che le accompagni e faccia da ponte con il mondo bancario», ha sottolineato.

Il terzo ingresso è quello di Federica Fagioli, titolare di Balassa srl di Lierna e presidente del Gruppo Giovani. «Questa nomina conferma che i giovani hanno un posto centrale nella nostra associazione. Ambiente, sicurezza e sostenibilità sono temi decisivi per il futuro delle imprese e la transizione ecologica va affrontata con strumenti concreti», ha dichiarato.

A completare il quadro è intervenuto il direttore Marco Piazza, che ha richiamato il metodo di lavoro dell’associazione. «Il nostro obiettivo è costruire nel tempo strumenti realmente utili alle imprese, a partire da asset come Apitech, che compie dieci anni, fino ai percorsi su formazione, innovazione, energia ed estero. Non puntiamo a crescere per dimensioni, ma per qualità e capacità di dare risposte pratiche al territorio», ha spiegato, sottolineando il valore del coinvolgimento diretto degli imprenditori nella vita associativa.

La nuova giunta, riunitasi per la prima volta, ha quindi assegnato le deleghe per il triennio: provincia di Sondrio Massimo Mortarotti (Dispotech), comunicazione e marketing, ufficio studi e cultura d’impresa Daria Borgonovo (Novastilmec), ambiente e sicurezza Federica Fagioli (Balassa), innovazione, scuola e formazione Luigi Pescosolido (Rapitech), relazioni industriali e welfare Davide Gianola (Gianola Impianti), credito e finanza Franco Valagussa (Domestik), bilancio Marco Frigerio (Metallurgica Frigerio), internazionalizzazione Enrico Vavassori (Trafilerie Vavassori).

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