
Cronaca / Circondario
Giovedì 09 Ottobre 2025
Calolziocorte, torna il T-red: periodo di prova prima delle multe
L’apparecchiatura all’incrocio tra via Galli e Corso Europa sarà testata prima di multare gli automobilisti. Prevista foto e video per ogni infrazione.
Calolziocorte
Prima di multare, il T-red che controllerà il passaggio con il rosso all’incrocio tra via Galli e corso Europa sarà testato per un breve periodo. Solo successivamente, se non ci saranno problemi, l’apparecchio comincerà a sanzionare gli automobilisti che violano il codice della strada.
A dirlo il sindaco Marco Ghezzi che intende usare cautela nella riattivazione dell’apparecchiatura elettronica all’altezza dell’incrocio che lo scorso anno aveva sollevato tanti problemi.
«Ci sarà un periodo di prova – spiega –. Non so dire se durerà tre giorni, una settimana o dieci giorni. In quel periodo, sperimenteremo l’apparecchiatura senza elevare sanzioni, risolvendo eventuali problemi ed evitando contenziosi».
L’apparecchiatura, a differenza di quella precedente, funzionerà attraverso spirali annegate nell’asfalto che rileveranno il passaggio delle automobili con il rosso pieno. Non saranno invece più sanzionati i veicoli che superano la linea bianca d’arresto senza andare oltre visto che la normativa è stata modificata. «I multati riceveranno la foto dell’infrazione e anche un link a un video in modo da verificare personalmente quanto registrato dal sistema», spiega il sindaco.
Ghezzi è inoltre convinto che «stavolta non ci saranno problemi. Oltre il 60% delle multe dell’altra volta erano dovute all’oltrepassamento della linea di stop». Tutto questo si tradurrà in «una drastica riduzione del numero delle multe. Dopo il primo mese, quando magari ci saranno 20-30 sanzioni al giorno, il numero scenderà a due o tre così come era accaduto per l’altro impianto installato tra corso Europa e via Nullo».
L’amministrazione replica poi con fermezza alla minoranza che l’accusa di volere fare cassa. «Come sempre accade, metà delle sanzioni non saranno incassate perché la gente non paga. Una quota di circa il 20% è vincolata. Di conseguenza, con il calo del numero, credo quindi che raccoglieremo al massimo 20 mila euro all’anno». Esattamente il costo del noleggio dell’apparecchiatura messa a disposizione da Ci.Ti.Esse.
«L’attivazione avverrà entro fine anno ma non saprei dire quando – prosegue Ghezzi –. Tra la firma del contratto e l’istallazione del T-Red, nel caso della Municipia, sono passati otto mesi. In questo caso dovremmo essere più veloci. Per Natale, l’impianto dovrebbe essere in funzione ma la cosa non mi preoccupa».
Ghezzi ha inoltre ribadito che l’impianto resterà acceso un anno o poco più. «È nostra intenzione realizzare una rotatoria, che costerà tra i 200 e i 300 mila euro. Abbiamo inserito l’opera pubblica nel 2027. Qualche mese fa, il comandante della polizia locale, a seguito della rescissione del contratto con Municipio, mi ha consegnato una relazione dove si sottolineava che in tre mesi da lì sono passati quasi 900 automobilisti con il rosso. Significa oltre duemila all’anno. È un dato che non potevo ignorare. Arriva da lì la decisione di installare ancora un impianto. Anche perché, ricordo a tutti, se l’infrazione più grave del codice della strada è la guida contromano, subito dopo arriva il passaggio con il rosso».
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