Cronaca / Circondario
Domenica 09 Novembre 2025
Galbiate celebra l’agricoltura con la festa del Ringraziamento
Trattori protagonisti della manifestazioni per ricordare le tradizioni rurali
Galbiate
«Ognuno è chiamato a rileggere dentro la propria storia quanto si è stati attenti alla presenza del Signore, con cui si è camminato»: il neo parroco di Galbiate, don Alessandro Maggioni, ha interpretato la “Festa del Ringraziamento”, con un’omelia che ha sollecitato «uno sguardo attento a ciò che accade attorno» e a «mettere in azione, rispetto ai bisogni dell’umanità, azioni per rendere presente l’amore del Signore per ogni tipo di sofferenza: ogni cosa fatta, o non fatta, ai più piccoli tra noi è fatta, o non fatta, a lui». La cerimonia è stata il momento clou della cerimonia, a Galbiate sempre partecipatissima, di rievocazione delle radici e tradizioni agricole del territorio, con una impressionante sfilata di mezzi, allineati poi lungo il viale di accesso alla chiesa.
La 48esima edizione del “Ringraziamento” ha attratto gli imprenditori agricoli del territorio, ma anche famiglie e bambini, tuttora evidentemente molto entusiasmati dai trattori, accanto ai quali hanno fatto a gara per essere fotografati.
La manifestazione ha avuto, come ogni anno, il patrocinio dell’amministrazione comunale e la presenza del sindaco, Pier Giovanni Montanelli col tricolore, nonché del presidente del Parco Monte Barro, Davide Facondini. Il programma ha preso il via alle 8 in piazza Don Gnocchi, con l’allestimento del mercatino dei prodotti agricoli. Per la “Festa del Ringraziamento” vera e propria, il ritrovo è avvenuto alle 10.15 in piazza Cesare Golfari, dove si sono dati appuntamento i mezzi agricoli. La sfilata dei trattori, alle 10.45, ha avuto l’accompagnamento del Premiato Corpo Musicale di Galbiate, del gruppo folcloristico “Renzo e Lucia” e delle majorette, con una prima esibizione della banda sul posto e poi la presenza lungo via per Lecco anche di Protezione civile, Associazione nazionale carabinieri e Polizia intercomunale per coordinare la viabilità e gli accessi.
La rievocazione della tradizione agricola è stata sottolineata, alle 11.15, in chiesa parrocchiale, durante la celebrazione dell’offertorio con la particolare attenzione rivolta proprio ai prodotti agricoli. Alle 12.15, in largo Indipendenza, ha avuto quindi luogo la benedizione dei trattori, cui ha fatto seguito la distribuzione della polenta taragna da parte del Gruppo alpini Monte Barro. Per gli agricoltori è stato successivamente imbandito un pranzo sociale, nella sede dell’Eremo di Monte Barro. L’ intera manifestazione essenzialmente ha celebrato la cultura, la tradizione e l’economia rurale. L’evento ha ripreso piede, negli ultimi anni: in quanto festa dell’agricoltura, è particolarmente rilevante a Galbiate dove è tuttora molto nutrita la presenza di attività legate al territorio, con inoltre un Museo Etnografico dedicato proprio al passato contadino.
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