Lecco, ricorso contro la graduatoria di assegnazione delle due licenze per noleggio con conducente

«Accade spesso in queste situazioni. Ci sono procedure a tutela degli esclusi. Attendiamo le verifiche della nostra avvocatura» ha sottolineato Giovanni Cattaneo

Lecco

È stato presentato un ricorso contro la graduatoria di assegnazione delle due licenze per noleggio con conducente messe a bando dal Comune di Lecco. «Accade spesso in queste situazioni. Ci sono procedure a tutela degli esclusi. Attendiamo le verifiche della nostra avvocatura» ha sottolineato Giovanni Cattaneo, assessore all’attrattività territoriale, durante l’ultimo consiglio comunale.

L’obbiettivo del bando di concorso pubblicato da palazzo Bovara a metà febbraio era assegnare due autorizzazioni per l’esercizio del servizio di trasporto pubblico non di linea di noleggio con conducente riportando così il numero degli operatori attivi a Lecco al massimo consentito dalle normative, ovvero venticinque, in tempo per la stagione estiva. Erano pervenute complessivamente ottanta domande.

«Ho notato – ha osservato Corrado Valsecchi, capogruppo di Appello per Lecco – che i due aggiudicatari non sono di Lecco ma delle zone limitrofe. Chiedo che siano effettuati adeguati controlli e ci sia la massima attenzione rispetto al fatto che questi operatori siano davvero al servizio della città. Bisognerebbe verificare innanzitutto che il luogo indicato come autorimessa sia effettivamente il posto dove il veicolo viene ricoverato. Il bando prevedeva chiaramente tra i requisiti il fatto di avere un’autorimessa a Lecco».

L’osservazione del consigliere Valsecchi è stata accolta dall’assessore. «Ne abbiamo già parlato con la Polizia locale. – ha spiegato Cattaneo – Verranno svolti controlli su tutte le licenze affinché il servizio alla città sia garantito. Attendiamo che gli aggiudicatari del bando consegnino tutta la documentazione. Hanno ancora un mese di tempo. Confidiamo che possano essere operativi quanto prima».

L’assessore all’attrattività territoriale ha poi annunciato l’arrivo della prima richiesta da parte di un tassista per una licenza temporanea. Come previsto dal nuovo regolamento comunale del servizio taxi, i tredici operatori attivi a Lecco possono richiedere ognuno l’attivazione di una licenza temporanea per i periodi maggio – settembre 2025 e 2026. «Gli uffici – ha concluso Cattaneo – stanno facendo tutte le verifiche. Confidiamo che la licenza sia attività il prima possibile. È in corso anche un dialogo con i comuni dell’alto lago per capire se possiamo creare una sinergia la prossima estate. Stiamo valutando se è possibile far lavorare a Lecco i tassisti dell’area di Varenna, Perledo e Bellano e far lavorare i tassisti lecchesi con la clientela di quei comuni nel periodo di emergenza dovuto alla chiusura della ferrovia verso la Valtellina».

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