
Onno, dopo l’ennesima aggressione Ats Brianza segnala il proprietario del cane alla Procura di Lecco
Oliveto Lario
Tre aggressioni in meno di un anno e la richiesta del sindaco Gramatica di un intervento immediato per porre fine a una situazione pericolosa. Ora la risposta di Ats Brianza. La vicenda del cane che ha azzannato più persone nella frazione di Onno, nel Comune di Oliveto Lario, finisce in Procura. L’Agenzia per la tutela della salute ha infatti segnalato il proprietario del dobermann, che girava incustodito e senza museruola, alla Procura della Repubblica di Lecco per inottemperanza a una precedente disposizione e ha richiesto il sequestro cautelativo dell’animale.
L’ultimo episodio risale allo scorso 27 aprile, quando un passante è stato morsicato dal cane già noto alle autorità per comportamenti aggressivi. Si tratta dell’ennesima segnalazione legata allo stesso animale, che avrebbe già in passato mostrato segnali di pericolosità. Secondo quanto riferito da ATS, il Dipartimento Veterinario, dopo aver ricevuto la segnalazione e valutato i precedenti episodi, ha ritenuto necessario informare la magistratura.
Nello specifico, l’Agenzia ha inoltrato una comunicazione di notizia di reato alla Procura nei confronti del proprietario, accusato di non aver rispettato prescrizioni precedenti imposte da un’autorità competente, relative alla gestione del cane o alla sua custodia in sicurezza. Di conseguenza, è stata avanzata una richiesta formale di sequestro del dobermann.
Al momento, si è in attesa della decisione del magistrato competente, che dovrà valutare la documentazione trasmessa da ATS e decidere se procedere con il sequestro.
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