Infrastrutture, un miliardo per le provincia di Lecco. Regione chiede al Ministero la terza corsia della 36

Agli Stati Generali delle infrastrutture illustrato il quadro dei cantieri in provincia di Lecco: oltre 700 milioni già stanziati per strade, ferrovie e ciclabilità, spinti anche dai finanziamenti olimpici. Confermata la richiesta della terza corsia sulla SS 36 e presentato l’avanzamento delle principali opere strategiche.

Un miliardo di euro di investimenti infrastrutturali è in programma per la provincia di Lecco. Di questa cifra, oltre 700 milioni sono già stati stanziati e destinati a interventi stradali, ferroviari e ciclabili, sostenuti anche dal volàno generato dalle Olimpiadi volute da Regione Lombardia.

Il dato è stato illustrato oggi durante gli «Stati Generali delle infrastrutture in provincia di Lecco», ospitati nella sede della Provincia e moderati dal giornalista Stefano Spreafico. A coordinare l’incontro l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, promotrice dell’appuntamento pensato per delineare in modo condiviso lo stato dell’arte grazie al confronto con enti locali e stakeholder. Si tratta della quinta tappa di un percorso istituzionale che approfondisce, territorio per territorio, criticità, priorità e prospettive.

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è intervenuto con un videomessaggio sottolineando: «La provincia di Lecco è uno dei territori che beneficeranno maggiormente dell’eredità olimpica, in termini di finanziamenti ottenuti per sbloccare opere e cantieri attesi da anni. Iniziative come gli Stati Generali, inoltre, consolidano il metodo lombardo di ascolto e condivisione con enti locali e stakeholder. Andiamo avanti per concretizzare i progetti perché sulle infrastrutture viaggia la competitività e il protagonismo della nostra Regione».

L’assessore Terzi ha evidenziato il ruolo decisivo del territorio lecchese: «La provincia di Lecco è strategica e centrale per le connessioni in ambito lombardo. Regione, attraverso diverse linee di finanziamento, contribuisce per oltre 80 milioni di euro agli interventi sulla rete stradale comunale e provinciale». Terzi ha inoltre ricordato il costante lavoro politico e istituzionale portato avanti con Governo e società statali per indirizzare risorse aggiuntive sul territorio: «Le Olimpiadi, oltre a essere una vetrina internazionale, sono un motore di sviluppo che ha permesso di reperire fondi utili a migliorare i collegamenti. La provincia di Lecco presenta un territorio fragile dal punto di vista idrogeologico, con necessità diversificate e opere complesse in fase di progettazione e realizzazione. L’impegno prosegue con convinzione».

Durante i lavori, Terzi ha annunciato la richiesta formale inoltrata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per inserire la terza corsia della SS 36 tra Giussano e Civate nel Contratto di programma Mit–Anas 2026-2030: «Abbiamo accolto la richiesta del territorio, ritenendo necessario un intervento strutturale sulla SS 36. L’inserimento nel Contratto di programma è il primo passo per avviare la progettazione e, successivamente, la realizzazione».

Il sottosegretario regionale Mauro Piazza ha richiamato la visione condivisa che sta sostenendo la trasformazione infrastrutturale: «Da esponente del territorio conosco bene le necessità e le complessità della nostra provincia. È in corso un lavoro congiunto tra enti e istituzioni che ha portato e porterà benefici tangibili. Molti cantieri sono avviati, altri conclusi e altri partiranno nei prossimi anni grazie alle risorse recuperate. Non parliamo di un libro dei sogni, ma di prospettive concrete. Fare politica significa mettersi in gioco quotidianamente per la propria terra, affrontando ogni criticità con il tipico pragmatismo lecchese e lombardo».

Tra gli interventi istituzionali anche quello del presidente della Provincia, Alessandra Hofmann, che ha sottolineato: «Le Olimpiadi Invernali avranno una ricaduta molto positiva sul nostro territorio e lasceranno in eredità una serie di opere stradali e ferroviarie, alcune prossime alla conclusione, altre che verranno completate nei mesi successivi all’evento. Investimenti importanti, resi possibili grazie ai finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture, di Anas, di Rfi e di Regione Lombardia, a cui va il nostro sentito ringraziamento. La Provincia di Lecco ha fatto e continuerà a fare la propria parte, partecipando ai tavoli tecnici e portando le esigenze dei Comuni con un approccio costruttivo orientato alla soluzione dei problemi».

Nel complesso, sui circa 1.000 milioni di euro di interventi programmati, oltre agli 80 milioni di contributi regionali, figurano circa 635 milioni legati ai finanziamenti olimpici, con Rfi, Anas e Simico come soggetti attuatori.

Tra le opere principali rientra la Variante di Vercurago (lotto San Gerolamo) del collegamento Lecco–Bergamo, rilanciata grazie al supporto olimpico e al lavoro del Ministero e di Simico. Il bando per completare il progetto di fattibilità tecnico-economica è in fase di pubblicazione, con aggiudicazione prevista per gennaio 2026. L’intervento vale 253,29 milioni, con 150 milioni statali e 9 milioni regionali già disponibili.

Per il nuovo Ponte Manzoni, l’apertura al traffico è prevista per gennaio 2026, mentre le opere complementari saranno ultimate entro maggio 2026. L’investimento complessivo è di 35,6 milioni.Sono in corso o in avvio anche i cantieri per gli svincoli di Piona e Dervio, la riqualificazione della galleria Monte Piazzo, il progetto di messa in sicurezza e potenziamento del tratto della SS 36 tra Giussano e Civate, e l’avanzamento della Variante di Primaluna, finanziata da Regione con 21,7 milioni attraverso il Piano Lombardia.Sul fronte ferroviario, proseguono gli interventi di ammodernamento della linea Lecco–Sondrio–Tirano e della Colico–Chiavenna, mentre partirà a fine 2026 l’elettrificazione della Lecco–Como, con attivazione prevista nell’estate 2029.Procede anche il percorso per il nuovo ponte di Paderno, con la conclusione del dibattito pubblico attesa entro metà dicembre e l’imminente nomina del Commissario. A dicembre partiranno inoltre i lavori di completamento della ciclabile Abbadia–Lecco, per un investimento di 32 milioni.Regione continua infine a sostenere la valorizzazione dei laghi con interventi a Varenna, Calolziocorte, Olginate e Bellano, tra manutenzioni straordinarie, messa in sicurezza e nuovi pontili.

Agli Stati Generali hanno partecipato tecnici di Rfi, rappresentanti di Simico, Anas e Provincia di Lecco, oltre al Gestore governativo della Navigazione Laghi.

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