
Cronaca / Lecco città
Martedì 19 Agosto 2025
Lecco, bidoni della carta in fiamme sul lungolago
Cinque contenitori della raccolta carta incendiati nella notte sotto i portici davanti all’Hotel Alberi e ad alcuni negozi. L’episodio di somma ai ripetuti di vandalismo, bivacchi e risse
Lecco
Cinque bidoni gialli, quelli della raccolta carta, sono stati dati alle fiamme nel cuore della notte sul lungolario Isonzo, nel tratto dei portici, per fortuna all’esterno di essi, sul marciapiede davanti al negozio di strumenti musicali Battistini e all’Hotel Alberi. Una storia, purtroppo, di ordinario degrado che ha portato a bruciare due contenitori del condominio di piazza Affari, uno dell’hotel e due di altri esercizi commerciali della zona. Non è tanto il danno ai bidoni, quanto lo stillicidio di episodi incresciosi che residenti e negozianti devono fronteggiare quotidianamente, a lasciare esterrefatti.
Neanche la riqualificazione di piazza Affari, ormai risalente a diversi anni fa, né l’arrivo del McDonald’s hanno cambiato la situazione. Anzi, secondo molti la situazione sarebbe peggiorata. I sedili in pietra del portico sono stati intenzionalmente sporcati per scoraggiare i bivacchi dei giovani avventori del fast food, che spesso consumano altrove i loro pasti sporcando altre zone. La nota catena americana, dal canto suo, mantiene pulita l’area davanti alle vetrine, ma la piazza e i portici restano punti critici, meno sorvegliati dalle telecamere.
L’incendio del materiale cartaceo nei contenitori è solo l’ultimo episodio. Oltre alla maleducazione dei giovani, piazza Affari è spesso rifugio e teatro di risse tra senzatetto. Non mancano inoltre sconfinamenti nel cantiere del vecchio tribunale, dove, secondo segnalazioni, si rifugerebbero anche spacciatori e tossicodipendenti, come già accadeva nella nuova torre del tribunale prima del completamento dei lavori.
Per fortuna gli autori del gesto vandalico potrebbero essere presto individuati: le videocamere della zona avrebbero ripreso tutta la scena. Gli inquirenti non escludono l’ipotesi di un innesco accidentale – ad esempio una sigaretta gettata distrattamente – ma quella più probabile resta un gesto intenzionale. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del comando provinciale, allertati dai residenti attorno alle 3.30, insieme ai Vigili del Fuoco che in circa un quarto d’ora hanno domato le fiamme.
Sull’episodio è intervenuto il candidato sindaco della Lega, Carlo Piazza, che ha diffuso anche alcune foto del vandalismo: «Quella che dovrebbe essere una delle zone più belle e vissute della città sta diventando terreno fertile per risse, atti vandalici e comportamenti fuori controllo. La sera, soprattutto nei fine settimana, il lungolago si trasforma: da luogo di passeggio a zona dove la gente ha paura a fermarsi. I cittadini sono stanchi, esasperati. Chi vive e lavora lì non si sente più al sicuro. A tutto questo si aggiunge il problema cronico di piazza Affari, dove da anni si segnalano frequentazioni pericolose, in particolare nella zona tra i portici e l’angolo del tribunale. I residenti, giustamente preoccupati, avevano proposto di installare cancelli per limitare l’accesso nelle ore notturne, ma la richiesta è stata respinta dall’amministrazione Gattinoni. Un’occasione persa: quei cancelli erano necessari e oggi è evidente quanto serva una vera bonifica di certe presenze che rendono invivibile la zona».
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