Cronaca / Lecco città
Martedì 16 Dicembre 2025
Lecco, il prefetto consegna le onorificenze: «Esempio per le nuove generazioni»
Premiati Massironi, Mastalli, Missana e Silverij. Il Prefetto di Lecco Paolo Ponta ha espresso gratitudine verso le istituzioni e la società civile per la coesione sociale e l’ordinata convivenza.
Lecco
«Grazie per avermi accolto e fatto sentire uno di voi». Il primo «discorso di Natale» di Paolo Ponta, alla guida della prefettura di Lecco dal luglio 2025, è stato all’insegna della riconoscenza e della gratitudine verso le istituzioni e la società civile lecchesi. «Grazie all’impegno – ha sottolineato Ponta di fronte alla platea dell’auditorium della casa dell’economia – di una società ricca di iniziative e votata all’innovazione siamo riusciti a consolidare la coesione sociale e l’ordinata convivenza civile. Un risultato che comprende da solo tutti gli ambiti delle attività svolte dal nostro ufficio a partire dall’ordine pubblico, con un livello di sicurezza percepita che trascende i pur favorevoli dati statici sull’andamento dei reati. Per conseguire questi risultati non è sufficiente il lavoro professionale delle pubbliche amministrazioni, ma occorre l’impegno corale della società civile secondo i principi di sussidiarietà e leale collaborazione».
Come da tradizione il prefetto ha pronunciato il suo augurio durante la cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. «Possiamo affermare – ha aggiunto Ponta – che queste distinzioni onorifiche premiano la dignità delle persone che le hanno meritate in campo del sapere, del lavoro e del volontariato. Insignire un cittadino meritevole significa additarlo come esempio per gli altri, in particolare per le giovani generazioni».
Il primo dei quattro premiati a ritirare il riconoscimento è stato l’architetto Romualdo Massironi di Calco, presidente dell’associazione culture popolari e tradizioni della Lombardia. L’onorificenza è stata poi assegnata a Pierfranco Mastalli, consigliere comunale a Lecco dal 1977 al 1997, assessore provinciale dal 1999 al 2004, ma noto anche per il suo impegno a favore dei temi ambientali e per la sua amicizia con padre David Maria Turoldo. Tra i premiati anche l’olginatese Dante Primo Missana, primo luogotenente dell’aeronautica militare coinvolto in diverse missioni, soprattutto in Medio Oriente, e insignito di diversi riconoscimenti della Nato. Mentre i primi tre hanno ricevuto il titolo di «cavaliere», l’unico ad essere insignito dell’onorificenza di «ufficiale» è stato Francesco Maria Silverij di Mandello, storico presidente del centro di formazione professionale alberghiera di Casargo. Proprio agli studenti del Cfpa è stata affidata la cura dell’aperitivo che ha seguito la cerimonia istituzionale, animata anche dagli intermezzi musicali dell’orchestra del liceo musicale dell’istituto Grassi, particolarmente applaudita.
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