L’estate sta finendo: in arrivo pioggia e temporali

Dopo un’estate rovente, in arrivo un brusco cambio di scenario meteorologico. Prevista perturbazione atlantica con piogge diffuse e locali nubifragi. Il tempo resterà instabile anche a settembre

Lecco

L’estate sta finendo: mercoledì, è in arrivo una nuova perturbazione che porterà tanta pioggia. Prevista una perturbazione collegata all’ex uragano Erin, il cui cuore rimarrà posizionato in prossimità delle isole britanniche. Giovedì la perturbazione entrerà nel vivo, dando luogo a condizioni di marcato maltempo fin dalle prime ore della giornata: sono attesi rovesci e temporali anche di forte intensità.

Nel Lecchese oggi si andrà dai 17 ai 28 gradi con il sole che splenderà per l’intera giornata; poi domani arriva la pioggia con 19 e 26 gradi, e giovedì sono attesi forti temporali con la minima di 20 e la massima di 24 gradi. Il maltempo proseguirà anche venerdì, anche se con piogge intercalate dal sole; poi sabato ci saranno di nuovo temporali irruenti. Il mese di agosto si chiuderà domenica con una bella giornata che segnerà tra i 17 e i 28 gradi.

Il mese di settembre prenderà il via tra la pioggia e la prima settimana sarà tutta segnata dal maltempo più o meno intenso, con massime attorno ai 23 gradi. Previsioni queste ultime ancora tutte in evoluzione, ma che danno l’idea di come l’estate si stia ormai chiudendo, anche se non mancheranno momenti soleggiati con temperature gradevoli.

«Cosa arriverà in Italia? Erin rimarrà sull’Atlantico nord-orientale; da noi giunge solo la perturbazione collegata. Dalla tempesta extratropicale si estende un sistema frontale che scivolerà sull’Europa centrale e raggiungerà anche il nostro Paese. Sarà questo fronte a portare piogge e temporali soprattutto al nord Italia, con fenomeni localmente intensi», spiega Francesco Nucera.

Erin non è più un uragano. «Un uragano e una depressione extratropicale sono due fenomeni molto diversi: l’uragano è un sistema tropicale con cuore caldo e struttura simmetrica - prosegue Nucera -, la depressione extratropicale è alimentata dai contrasti di temperatura ed è associata a fronti. Confondere i due fenomeni genera solo confusione e allarmismi inutili. Parlare di uragano Erin in Italia è sbagliato; da noi arriva una perturbazione atlantica, seppur piuttosto attiva. C’è da dire che nessun uragano fino ad oggi è arrivato come tale in Europa, anche se alcuni si sono avvicinati molto negli ultimi anni».

Lo scorso anno Lecco si è posizionata al 53° posto nella classifica nazionale, perdendo ben diciannove posizioni rispetto al 2023, stando alla quarta edizione dell’Indice di vivibilità climatica del Corriere della Sera in collaborazione con iLMeteo.it che ha preso in considerazione i capoluoghi di provincia nel 2024.

L’anno scorso è stato il più caldo di sempre nel nostro Paese, con una temperatura media di 1,36 gradi superiore ai valori climatici di riferimento 1991/2020; l’anno in corso rischia di fare un nuovo record.

Per quanto riguarda l’intera provincia, sono stati 21 i giorni con temperatura percepita superiore ai 32 gradi, e 56 le notti tropicali con almeno 20 gradi; sono state parecchie le ondate di calore, con almeno 4 giorni consecutivi con temperature superiori alla media storica.

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