
Cronaca / Lecco città
Mercoledì 22 Ottobre 2025
Viabilità a Lecco, Italia Viva: «Una corsia in più sul ponte Kennedy»
Secondo il coordinamento del partito, la questione del traffico in uscita è rimasta troppo a lungo ai margini del dibattito. «Non dimentichiamoci di deve uscire dalla città»
Nel sempiterno dibattito sulla viabilità cittadina, arriva una nuova proposta da Italia Viva Lecco: realizzare una corsia aggiuntiva in uscita sul ponte Kennedy.
Il recente video diffuso dalla Regione Lombardia, con le immagini spettacolari del cantiere per la nuova corsia di accesso al ponte Alessandro Manzoni, ha messo in luce l’importanza di un’opera frutto della collaborazione tra i Comuni di Pescate e Lecco.
Ma se l’attenzione si concentra sugli ingressi in città, Italia Viva invita a guardare anche dall’altra parte: «Non dimentichiamoci di chi da Lecco deve uscire!»
Secondo il coordinamento del partito, la questione della viabilità in uscita è rimasta troppo a lungo ai margini del dibattito, pur rappresentando una delle criticità più sentite da pendolari e residenti.
«Bene la nuova corsia in entrata – spiegano da Italia Viva – ma ora è il momento di pensare anche all’uscita. Serve una progettazione coraggiosa per evitare che il traffico resti imbottigliato tra Corso Carlo Alberto e le vie limitrofe».
La proposta prevede una nuova corsia di deflusso in direzione di via Leonardo da Vinci, da affiancare all’attuale ponte Kennedy.
Un intervento che – spiegano i promotori – permetterebbe di alleggerire la pressione sulla rotonda di via Adda e migliorare i flussi dei veicoli provenienti dal Lungolago e da viale della Costituzione, dove le code sono ormai all’ordine del giorno.
Gli interventi già realizzati con il Piano della Mobilità comunale, come l’eliminazione di alcuni semafori e la maggiore fluidità interna, dimostrano che Lecco può diventare più scorrevole se si agisce con visione e continuità.
«Quella che proponiamo – aggiunge Italia Viva – è una soluzione sostenibile e realizzabile. La rotonda dopo il ponte, in Comune di Malgrate, ha spazio sufficiente per essere ripensata e migliorare l’intera rete viaria».
L’obiettivo è chiaro: dare respiro alla città, ridurre le colonne di auto e costruire una mobilità più moderna, fluida e sicura.
«Lecco non può fermarsi a un solo passo avanti – concludono – ma deve ripensare la mobilità nel suo insieme, con coraggio e visione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA