Brivio, domiciliari per l’uomo che ha ucciso Milena e Giorgia

Sì agli arresti domiciliari per Krzysztof Jan Lewandowski, il 34enne polacco che, la sera del 20 settembre, alla guida del suo carro attrezzi marca Volkswagen, ha investito e ucciso le due amiche 21enni Giorgia Cagliani e Milena Marangon mentre andavano alla festa del paese di Brivio. La decisione di sostituire la misura cautelare in carcere in quella meno afflittiva dei domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, è stata adottata dal gip del tribunale di Lecco Gianluca Piantadosi, che ha accolto l’istanza presentata in questo senso dai legali della difesa, gli avvocati Gianbattista Colombo e Agnieszka Janusz.

All’alleggerimento della misura, la procura aveva opposto invece parere negativo. L’autista polacco, privo di domicilio in Italia, secondo quanto stabilito dal magistrato, potrà lasciare il carcere di Opera non appena sarà disponibile il dispositivo elettronico, e comunque non prima del 7 gennaio 2026, data in cui dovrebbe si liberarsi il posto una casa d’accoglienza messo a disposizione per lui da una cooperativa sociale della provincia di Milano.

Nei confronti di Lewandowski, che è incensurato, è stato disposto il giudizio immediato con l’accusa di omicidio stradale aggravato dalla guida sotto effetto di cannabinoidi, anche se l’intenzione della difesa sarebbe quella di chiedere il processo con il rito abbreviato, e beneficiare del relativo sconto di pena..