
Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 14 Gennaio 2025
Caserma dei pompieri a Merate: proroga fino a giugno per il via ai lavori
È quella che Regione Lombardia ha concesso al Comune di Merate per ultimare l’intervento bloccato al palo ormai da quasi due anni. Muzio, lavori pubblici: «Siamo pronti per procedere con le fasi ulteriori. Al momento, tuttavia, non è possibile prevedere quando i lavori potranno riprendere»
Una proroga fino a giugno per dare il via ai lavori di completamento dell’ampliamento della caserma dei vigili del fuoco di Merate. È quella che Regione Lombardia ha concesso al Comune di Merate per ultimare l’intervento bloccato al palo ormai da quasi due anni.
A fare il punto della situazione, in stallo da fin troppo tempo, l’assessore ai lavori pubblici, Mattia Muzio. «Abbiamo avuto un’interlocuzione con gli enti competenti di Regione Lombardia. La quale ci hanno concesso una proroga tecnica fino a giugno, necessaria per procedere con la gara definitiva e quindi con l’affidamento dei lavori di completamento. La manifestazione di interesse che avevamo fatto lo scorso mese di agosto resta valida, con i criteri che erano stati definiti. Di conseguenza, siamo pronti per procedere con le fasi ulteriori. Al momento, tuttavia, non è possibile prevedere quando i lavori potranno riprendere».
Certamente non sarà affare di pochi giorni, come sottolinea nel suo intervento Massimo Panzeri, capogruppo della minoranza Prospettive per Merate. «Dal momento che la gara non è ancora stata indetta - spiega, forte anche della sua esperienza a capo dei lavori pubblici per anni - come minimo ci vorranno un paio di mesi. Quindi, il completamento avverrà a 2025 inoltrato». Panzeri evidenzia anche una certa leggerezza nell’affrontare la questione, che pure è prioritaria per la sicurezza del territorio di Meratese e Casatese. «A seguito di una nostra richiesta tempo fa, Regione ha confermato che il ritardo è dovuto al fatto che il Comune ha fornito i documenti solo a metà novembre. Otto mesi fa era già tutto pronto e si poteva procedere con la gara subito dopo la manifestazione di interesse. Non è invece stato fatto».
Il progetto, attualmente realizzato attorno al 50%, prevede un importante ampliamento della struttura esistente. Una volta completata, la caserma si doterà di un’ulteriore autorimessa per i mezzi dei pompieri del distaccamento cittadino e di una torre per le esercitazioni con un castello di manovra alto 15 metri, elemento fondamentale per l’addestramento del personale. L’intervento prevede anche la realizzazione della nuova sede del centro operativo misto del gruppo di protezione civile.
«Siamo preoccupati, - continua Panzeri, - perché i ritardi determineranno un ulteriormente slittamento del completamento dell’opera. Non vorremmo che si rischiasse anche la perdita di fondi stanziati a suo tempo dalla stessa Regione». Per il completamento dei lavori sono previsti circa 200 giorni di cantiere, ma i tempi effettivi restano incerti poiché non c’è una data d’inizio.
Di sicuro c’è che il cantiere era stato avviato nel novembre 2021 con l’affidamento alla Edilconfort di Verona. La quale, dopo mesi di stallo, aveva chiesto la rescissione del contratto, alla fine del 2023, anche se i lavori in cantiere si erano interrotti molti mesi prima.
© RIPRODUZIONE RISERVATA