Cernusco: simula tamponamento e cerca di truffare la vittima

L’episodio è avvenuto all’incrocio con la provinciale per Montevecchia. La pronta e decisa reazione ha messo in fuga il malintenzionato

Cernusco

Un tentativo di truffa basato sulla simulazione di un tamponamento è stato sventato nei giorni scorsi all’incrocio semaforico di Cernusco Lombardone. Un automobilista residente a Montevecchia, mentre si trovava in coda per svoltare a sinistra verso il proprio comune di residenza, è stato bersagliato dalla manovra fraudolenta di un altro conducente, ma è riuscito a evitare il raggiro grazie alla prontezza di riflessi e a una ferma reazione verbale. L’episodio è stato prontamente segnalato alle Forze dell’Ordine e condiviso sulle reti locali di monitoraggio per allertare la cittadinanza. Il fatto si è verificato intorno alle 19, quando la vittima si trovava ferma alla lanterna rossa del semaforo che regola la svolta verso Montevecchia. Secondo la ricostruzione fornita dal cittadino, un’utilitaria Renault di colore grigio metallizzato, posizionata davanti al suo veicolo, avrebbe inserito improvvisamente la retromarcia nel tentativo di provocare un impatto.

L’automobilista ha raccontato l’episodio attraverso i canali Whatsapp dei gruppi di controllo del vicinato, dicendo che l’auto davanti ha indietreggiato un paio di volte ed il conducente è sceso dicendo che era stato tamponato. Il metodo utilizzato rientra in una variante della nota «truffa dello specchietto». In questo caso, l’obiettivo del malintenzionato è simulare un danno da tamponamento per indurre la controparte a un risarcimento immediato in contanti, evitando così la compilazione della constatazione amichevole o l’intervento delle autorità. La zona del Meratese non è nuova a episodi di microcriminalità legati a raggiri stradali o nei parcheggi. Recentemente, nelle aree di sosta dei poli commerciali lungo la via Spluga, sono state segnalate varianti della truffa delle monete a terra, utilizzata per distrarre i proprietari delle vetture e sottrarre borse o valori dagli abitacoli. L’automobilista coinvolto ha proceduto a informare i carabinieri del comando locale per fornire i dettagli utili all’identificazione del veicolo. Le autorità ribadiscono l’invito alla massima prudenza, suggerendo di non scendere a patti economici immediati in caso di sinistri dubbi e, laddove possibile, di dotare i veicoli di dashcam per la registrazione dei fatti.

Attualmente, la segnalazione è al vaglio degli inquirenti che potrebbero incrociare i dati del veicolo segnalato con le immagini delle telecamere di sorveglianza comunali installate lungo le principali arterie di collegamento tra Cernusco e i comuni limitrofi.

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