Dalla Regione 700mila euro per Villa Greppi

Le risorse serviranno per la «ristrutturazione, il recupero e la manutenzione straordinaria» dell’ala est del complesso, con l’obiettivo di realizzare un nuovo polo espositivo.

Monticello

Regione Lombardia ha stanziato 700mila euro per il completamento del restauro dell’ala est di Villa Greppi, a Monticello Brianza. Il finanziamento è stato approvato tramite un emendamento all’assestamento di bilancio regionale, presentato dai consiglieri del Pd Gian Mario Fragomeli (Lecco) e Gigi Ponti (Monza) e successivamente condiviso dalla maggioranza di centrodestra. Le risorse serviranno per la «ristrutturazione, il recupero e la manutenzione straordinaria» dell’ala est del complesso storico, con l’obiettivo di realizzare un nuovo polo espositivo.

Il contributo regionale rappresenta un cofinanziamento dell’opera che coinvolge l’Ente Consorzio Brianteo Villa Greppi. L’emendamento, come specificato nel testo approvato, autorizza «per l’anno 2025 la spesa complessiva di euro 700mila a favore dell’Ente Consorzio Brianteo Villa Greppi di Monticello Brianza per il cofinanziamento regionale dell’opera ’Completamento del restauro dell’ala est del complesso Villa Greppi’».

I due consiglieri regionali hanno sottolineato l’importanza simbolica della struttura per il territorio. «Villa Greppi è un luogo simbolo della Brianza perché unisce da sempre le due province di Lecco e Monza, un patrimonio comune che abbiamo voluto assolutamente continuare a recuperare e salvare», ha dichiarato Fragomeli. «Siamo soddisfatti che il centrodestra lombardo abbia accolto e condiviso la nostra richiesta e finanziato l’opera». Ponti ha evidenziato la duplice valenza dell’intervento: «Il risultato ottenuto è importante per due motivi: Villa Greppi è sempre stato un punto di incontro tra i comuni delle due province, ma soprattutto è stato storicamente una sede di formazione per i nostri territori e per i nostri giovani. Ora è un luogo di cultura a cui facciamo fare un altro passo avanti».

Villa Greppi, situata nel territorio brianzolo al confine tra le province di Lecco e Monza, rappresenta già oggi un polo di formazione d’eccellenza e un punto di riferimento per l’offerta culturale territoriale. La struttura storica funge da elemento di collegamento tra i comuni delle due province limitrofe. Il finanziamento regionale permetterà ora di completare il recupero dell’ala est, ampliando le possibilità di utilizzo del complesso con la creazione di nuovi spazi espositivi. I lavori dovrebbero prendere il via nel corso del 2025, una volta completate le procedure amministrative per l’utilizzo dei fondi stanziati dalla Regione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA