
Cronaca / Merate e Casatese
Domenica 15 Giugno 2025
Merate: telecamere anche nelle frazioni
La giunta Salvioni pronta ad approvare il secondo lotto del potenziamento del sistema di videosorveglianza
Merate
Arrivano anche nelle frazioni le telecamere. La prossima settimana la giunta del sindaco Mattia Salvioni approverà il secondo ampliamento del sistema di videosorveglianza. Il primo risale all’inizio di quest’anno, quando l’amministrazione di Palazzo Tettamanti aveva approvato un primo intervento per il potenziamento del sistema attuale, che conta su oltre un centinaio di punti di ripresa tra inquadrature fisse, apparecchi che ruotano e altri in grado di leggere i numeri di targa dei veicoli e confrontarli con un database. Il primo ampliamento prevede l’arrivo di una decina di nuovi occhi elettronici per un costo complessivo di circa 50mila euro. Si sperava di ottenere la copertura di parte dei costi grazie a un bando regionale, ma non è andata così perché il progetto della giunta Salvioni non ha ottenuto il finanziamento. Merate ha così provveduto con fondi propri.
«In questi giorni - riferisce il primo cittadino - stiamo procedendo all’affidamento. Quindi, nelle prossime settimane, l’azienda provvederà all’installazione e al collegamento con il resto del sistema». Gli occhi elettronici saranno collocati a Sartirana, in via Volta e nella zona tra via Montegrappa e via Careggio, in via Agnesi in centro e nella zona della pista di pump track in via XXV Aprile. A questo primo gruppo se ne aggiungerà quindi un altro più consistente, pari a una ventina di telecamere, per un costo complessivo di 230mila euro. Si tratta della seconda tranche che, come la prima, sarà dedicata in particolare al controllo delle strade delle frazioni cittadine. «I pali e quindi i punti dove saranno collocate le nuove telecamere - precisa il primo cittadino - saranno una quindicina. Sorveglieranno l’incrocio di Brugarolo per andare a Ronco Briantino, la zona di Novate nei pressi dell’ospedale, il centro cittadino e in particolare viale Cornaggia, dove lo scorso anno si sono registrati furti, e via Sant’Ambrogio, dove poco più di un mese fa c’è stata la rapina alla tabaccheria. Infine, ci saranno telecamere anche nel centro di Pagnano».
Per finanziare l’acquisto, l’amministrazione comunale ha già provveduto ad approvare una variazione di bilancio in commissione la scorsa settimana. «Dopo la presentazione del progetto in giunta e la sua approvazione, parteciperemo a un bando nazionale. Speriamo di ottenere i finanziamenti dal ministero e coprire parte dei costi. Se li otterremo, bene. Tuttavia, anche nel caso in cui non dovesse avvenire, come è accaduto a gennaio, abbiamo già stanziato le risorse necessarie per realizzare comunque l’intervento».
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