
Cronaca / Merate e Casatese
Mercoledì 30 Aprile 2025
Montevecchia, arriva l’intelligenza artificiale per regolamentare l’accesso alla parte alta del paese
Montevecchia
In un futuro molto prossimo, potrebbe essere l’intelligenza artificiale a regolamentare l’accesso alla parte alta del paese di Montevecchia dei mezzi pesanti.
L’amministrazione del sindaco Ivan Pendeggia sta infatti valutando l’introduzione di un sistema basato sull’Ai per costringere i veicoli superiori alle 3,5 tonnellate a percorrere la carreggiata a monte di via Belvedere, strada al centro di un complesso intervento di monitoraggio e messa in sicurezza.
La questione è nota: dal dicembre 2023, via Belvedere è soggetta a un senso unico alternato regolato da semaforo, deciso dopo che analisi tecniche avevano evidenziato segni di degrado strutturale, in particolare sul marciapiede a sbalzo costruito negli anni ’90. Il rischio maggiore è rappresentato dal passaggio di veicoli pesanti, che secondo i rilievi di Tekno Progetti potrebbero compromettere la stabilità del viadotto. I mezzi leggeri possono invece circolare in sicurezza.
Per tale motivo, l’amministrazione sta prendendo in considerazione l’adozione di un sistema automatico di controllo degli accessi che costringa i mezzi pesanti a fermarsi, fare scattare il semaforo per bloccare l’arrivo di altri mezzi in discesa, e spostarsi sulla corsia di sinistra per salire.
«Abbiamo ricevuto due preventivi per la gestione del traffico sopra i 3,5 quintali, - spiega il sindaco Pendeggia. - Entrambe le proposte prevedono un sistema semaforico, come quello attuale, ma associato a tecnologie avanzate per il rilevamento del mezzo in transito. Una delle soluzioni prevede l’utilizzo di telecamere con Ai in grado di riconoscere le sagome dei veicoli e attivare il semaforo per deviarli; l’altra fa uso di sensori interrati e infrarossi. In entrambi i casi, l’intervento costa poco più di 50 mila euro». Una cifra nettamente inferiore rispetto ai 200 mila stimati per un precedente progetto con bilancia sotterranea e sbarre che è stato accantonato.
In Comune non hanno ancora deciso i tempi di intervento ma dovrebbe essere questione di qualche mese.
«Al più presto approveremo la variazione di bilancio per reperire i soldi necessari. Quindi procederemo con la gara. Successivamente, dovremo attendere l’intervento dell’azienda per l’esecuzione dei lavori».
«La regolamentazione del traffico pesante - sottolinea comunque il primo cittadino - serve a preservare la strada, che è comunque sana e non presenta rischi immediati, come hanno spiegato i tecnici. Via Belvedere va monitorata ogni sei mesi. Se dovessero emergere criticità in futuro, le affronteremo».
L’intervento completo di messa in sicurezza della via è molto costoso e per ora non se ne parla. «Come precisato dai tecnici già a gennaio, la messa in sicurezza di una strada dello stesso tipo della nostra potrebbero costare attorno ai 5 milioni di euro a chilometro». Considerato che il tratto interessato è lungo 700 metri, significa che il quadro economico dell’intervento potrebbe essere attorno ai 3,5 milioni di euro.
«Per ora - conclude Pendeggia - eseguiremo l’intervento di regolamentazione come detto. Quindi, continueremo a cercare i finanziamenti per l’intervento maggiore».
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