Paderno d’Adda, mille persone
per il commosso addio a Milena e Giorgia

Le compagne di squadra di Giorgia e le amiche di ginnastica ritmica di Milena hanno parlato al termine della cerimonia funebre. Con il loro il sindaco Gianpaolo Torchio, che ha annunciato un progetto in memoria delle due giovani

Paderno d’Adda

Le bare, una accanto all’altra, davanti all’altare, le foto con i volti sorridenti di Giorgia Cagliani e Milena Marangon, fiori, lacrime e preghiere: quasi mille persone hanno detto addio questo pomeriggio a Paderno d’Adda alle due studentesse ed amiche investite e uccise da un furgone adibito al trasporto di moto e bici con targa polacca sabato scorso, di sera, mentre andavano a divertirsi alla festa di Brivio, camminando in fila indiana assieme a una terza ragazza rimasta illesa.

Le compagne di squadra di Giorgia e le amiche di ginnastica ritmica di Milena hanno parlato al termine della cerimonia funebre. Con il loro il sindaco Gianpaolo Torchio, che ha annunciato un progetto in memoria delle due giovani.

Se il dolore avesse una forma sarebbero gli occhi della mamma di Giorgia, lo sguardo rosso di lacrime del padre, le mani intrecciate dei genitori di Milena. Il fazzoletto bianco a coprire i singhiozzi di Chiara, l’unica sopravvissuta.

A officiare le esequie il parroco di Paderno d’Adda don Gianni De Micheli: «Dio è qui ora, crocifisso come Giorgia e Milena sull’asfalto. Dio è qui, si è sdraiato su quella strada. E’ con noi, come queste nostre due figlie, che ci hanno lasciato, con noi per sempre».

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