Viabilità tra Paderno e Vimercate, Dozio chiede un tavolo di confronto

Preoccupazioni per traffico e infrastrutture legate al nuovo ponte di Paderno e alla Pedemontana. Il consigliere regionale Jacopo Dozio (Forza Italia) ha interrogato Fontana e Terzi chiedendo un tavolo con Comuni, Regione e Provincia

Paderno d’Adda

La viabilità nel Meratese e nel Vimercatese, legata al nuovo ponte di Paderno e alla Pedemontana, preoccupa non solo sindaci e consiglieri regionali di opposizione, ma anche quelli di maggioranza. È stato il consigliere Jacopo Dozio (Forza Italia) a muoversi per avere chiarimenti: ha interrogato il presidente Attilio Fontana e l’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi sulla situazione della viabilità nella zona, chiedendo la costituzione di un tavolo di confronto con tutti i Comuni interessati.

«La Brianza Est, a cavallo con la Bergamasca, si trova ad avere due progetti da sviluppare: la costruzione di un nuovo ponte tra Paderno e Calusco d’Adda, che sostituirà il vecchio viadotto San Michele destinato a chiudere nel 2030, e la futura Tratta D Breve della Pedemontana – ha spiegato Dozio –. Sono interventi che incideranno in modo importante sulla circolazione dei mezzi nella nostra zona. Per questo ho presentato un’interrogazione di cui sono primo firmatario per ottenere risposte chiare dalla giunta».

Dozio propone di «creare un tavolo di confronto con Regione, Provincia e amministrazioni comunali dei paesi coinvolti per capire quali potrebbero essere le difficoltà e quali soluzioni mettere in campo insieme, per il bene del territorio».

Il dibattito pubblico sul nuovo ponte si è concluso da poche settimane: l’opera rientra nella prima fase del progetto di potenziamento della linea Carnate–Ponte San Pietro, con impatti sia sulla pianificazione del traffico regionale sia sul possibile sviluppo del traffico merci. Il nuovo ponte ferroviario sorgerà tra le stazioni di Paderno-Robbiate e Calusco, sostituendo l’attuale viadotto ad arco in ferro, a traffico misto, la cui chiusura è prevista nel 2030.

Sul fronte Pedemontana, la Tratta D Breve riguarda direttamente i Comuni di Agrate, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora, Caponago, Carnate, Cavenago di Brianza, Ornago, Sulbiate, Vimercate e Cambiago, e indirettamente Verderio, Paderno, Merate, Lomagna, Osnago e Cernusco.

«Lo scorso luglio era stato approvato un ordine del giorno per rivedere, anche in base alle risorse del bilancio regionale, il traffico su gomma e su ferro del comparto a cavallo tra Brianza e Bergamo – ha concluso Dozio –. È tempo di approfondire il tema a livello istituzionale con un tavolo e, al contempo, sto lavorando per organizzare un’assemblea pubblica sull’argomento con tecnici e professionisti».

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