Torna Morbegno in Cantina, l’evento enogastronomico più atteso

L’evento promosso dal comune offre degustazioni, escursioni e coinvolge il tessuto commerciale. Previsti settemila partecipanti a weekend con un occhio alla sicurezza.

Morbegno

Trentasei etichette, venti case vinicole, 25 punti di degustazione gestiti da associazioni di volontariato, per quattro giri in tre weekend d’autunno che inizieranno il 27 e il 28 settembre: Morbegno in Cantina, promosso dal Comune di Morbegno, che ne ha affidato l’organizzazione al Consorzio Turistico Porte di Valtellina, ritorna fra conferme e novità. L’evento è stato presentato ufficialmente questa mattina nella cantina del chiostro sud, nel complesso di Sant’Antonio, allestita per l’occasione dai volontari del Dopo Lavoro Ferroviario.

«Le cantine sono il cuore emozionale della città alpina – ha esordito il sindaco Patrizio Del Nero – e un evento turistico di carattere culturale come Morbegno in Cantina ne accresce l’attrattività. Presentiamo ai nostri ospiti l’eccellenza di questi luoghi, dei vini e degli altri prodotti tipici che promuovono l’identità di quella che io preferisco definire porta di Valtellina, anziché bassa, dando una connotazione positiva a una zona che vede incrementare le presenze turistiche, soprattutto straniere, grazie anche alla vicinanza con il lago di Como».

L’assessore agli Eventi non culturali Andrea Ruggeri ha aggiunto: «Negli ultimi anni abbiamo dato un segnale forte per garantire la vivibilità ai residenti e la fruibilità ai partecipanti, per godere l’evento nelle migliori condizioni. Il nostro ringraziamento va alle associazioni, che sono il vero motore, ai sommelier di Ais e Onav, alle forze dell’ordine, alla Protezione civile e a tutte le persone coinvolte».

Per il Consorzio Turistico Porte di Valtellina, richiamato dal sindaco Del Nero e dall’assessore Ruggeri per la fruttuosa collaborazione, sono intervenuti la presidente Viola Vanini e il direttore Camillo Bertolini, che hanno ricambiato i ringraziamenti a sindaco, assessore e alla vicesindaco Anna Gusmeroli. «I weekend di Morbegno in Cantina sono le occasioni in cui il nostro territorio ha la possibilità di farsi conoscere dal punto di vista enogastronomico – ha sottolineato la presidente Vanini –, soprattutto da quando l’evento è diventato fruibile a tutti, anche alle famiglie. Nel 2024 abbiamo avuto quasi 15 mila persone e l’auspicio è di incrementare l’afflusso»

Il numero massimo previsto è di settemila persone a weekend, allo scopo di garantire sicurezza e vivibilità, come ha spiegato il direttore Bertolini. È toccato a lui illustrare il programma con le novità introdotte, nel solco della continuità di un evento molto apprezzato: il Giro Oro’26, un omaggio alle Olimpiadi Invernali Milano Cortina, e il Giro Rock. Sarà un’edizione più musicale per dare visibilità alla vivacità di Morbegno, con la presenza di tanti gruppi, perlopiù della zona. Inoltre, nella carta dei vini offerti in degustazione sono state inserite tutte le etichette del mandamento. «Un’altra novità – ha evidenziato il direttore Bertolini – è rappresentata dalle proposte per la mattina, a cantine chiuse: il sabato lo yoga nei giardini di Palazzo Malacrida; la domenica l’escursione in bicicletta da Morbegno alle frazioni retiche e ritorno con degustazione finale di un piatto caldo, pizzoccheri o polenta taragna, preparati nella cucina allestita nel chiostro di Sant’Antonio».

Un altro punto qualificante è il coinvolgimento del tessuto commerciale cittadino: come annunciato dal presidente dell’associazione mandamentale di Morbegno dell’Unione Commercio Turismo e Servizi della Provincia di Sondrio Yuri Dolzadelli, gli operatori allestiranno le loro vetrine a tema e apriranno i negozi. Ciascun itinerario prevede sei tappe, con l’eccezione del Giro Oro’26 che ne ha sette, sei vini e altrettanti assaggi a unire sapori e sensazioni. Dopo l’esordio di fine settembre seguiranno altri due weekend in ottobre, il 4 e il 5 e l’11 e il 12, con apertura delle cantine il sabato dalle ore 16 alle ore 22 e la domenica dalle ore 12 alle ore 18. Per Giro Rosso e Giro Oro’26 è prevista la presenza dei sommelier di Ais e Onav, rappresentati questa mattina rispettivamente dal delegato provinciale Elia Bolandrini e dal vice delegato provinciale Davide Merizzi, che con la loro professionalità presenteranno i vini e soddisferanno le curiosità dei partecipanti interessati a conoscere metodi di produzione e caratteristiche organolettiche.

I winepass ora si possono acquistare sul sito www.morbegnoincantina.info, ma le richieste di informazioni giungono al Consorzio turistico quotidianamente da settimane. E con l’approssimarsi dell’evento cresce l’interesse: Morbegno si fa bella e si prepara ad accogliere i partecipanti con il consueto calore.

I Giri di Morbegno in Cantina sono gli itinerari, quattro in totale, tra conferme e novità, che accompagneranno i partecipanti tra le vie della città con tappe nelle cantine, nelle corti e nei palazzi: un viaggio enogastronomico nella tradizione con il vino quale guida. Il Giro Rosso è dedicato ai corposi vini rossi e al Nebbiolo, nella varietà Chiavennasca, l’espressione più autentica dell’enologia valtellinese. In degustazione il Valtellina Superiore Docg, nelle diverse sottozone, Maroggia, Sassella, Grumello, Inferno e Valgella, e lo Sforzato Docg, pezzo pregiato di una collezione apprezzata in tutto il mondo. Il Giro Bolle, bianchi e... rossi è per chi preferisce un’esperienza più leggera e conviviale con una selezioni di vini valtellinesi meno strutturati: spumanti metodo classico, bianchi aromatici e giovani rossi. Una novità che sta già suscitando grande curiosità è il Giro Rock che offre in degustazione i vini più innovativi prodotti da cantine creative: una proposta alternativa e accattivante che non lascerà indifferenti. Il Giro Oro’26 è il più scintillante, un omaggio alla notorietà internazionale della Valtellina che sarà sede delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina: un itinerario esclusivo in sette tappe, una in più degli altri tre, per incontrare vini selezionati in luoghi esclusivi, fino a vivere il “Peccato a palazzo”, e godere di un abbinamento che seduce tra gli affreschi di Palazzo Malacrida, gioiello architettonico del Rinascimento valtellinese. Un’esperienza quest’ultima che anche chi sceglierà uno degli altri giri potrà vivere acquistandola in aggiunta al winepass.

Per i partecipanti sono previste tre diverse opzioni: la degustazione completa dei vini del giro scelto e dei prodotti tipici abbinati, insieme al calice ufficiale della manifestazione; il ridotto analcolico per i maggiorenni che non bevono il vino, sostituito da una bottiglietta d’acqua, con i prodotti tipici; il ridotto analcolico per i minori di 18 anni con la stessa offerta.

Per informazioni ci si può rivolgere al Consorzio Turistico Porte di Valtellina, chiamando lo 0342 601140 o scrivendo a [email protected].

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