Colico, elettricista ucciso:
si cerca l’assassino tra i suoi contatti

Gli inquirenti scavano nella vita privata e professionale di Ioan Florea, trovato senza vita nel suo capannone. Si seguono diverse piste, inclusa quella passionale

Colico

Sfilano negli uffici del Comando provinciale dei carabinieri di Lecco alcune persone che, nelle ultime ore, sono state convocate dagli investigatori per cercare di raccogliere elementi utili da potenziali testimoni nell’indagine sull’omicidio avvenuto mercoledì pomeriggio a Colico di Ioan Florea, 38 anni, originario della Romania, di professione commerciante di materiale elettrico che acquistava, in prevalenza, da aste e poi rivendeva sulla piattaforma Ebay.

«Stanno raccogliendo tutti gli elementi necessari per indirizzare sul binario giusto l’inchiesta e a tutti noi viene chiesto di non parlare con i giornalisti. Ma secondo me hanno già più di un’idea di chi possa essere stato» si lascia sfuggire un teste all’uscita dalla caserma. Lo straniero, che da circa tre anni viveva abitualmente nel capannone-abitazione dove i carabinieri di Colico, attorno alle 18 di metà settimana, lo hanno trovato ammazzato nel suo letto con un colpo alla tempia destra, esploso probabilmente da distanza ravvicinata da una pistola di piccolo calibro stando agli accertamenti svolti dagli esperti della Scientifica, non avrebbe confidato ai fratelli o alla mamma che risiedono in provincia di Monza e Brianza, nei giorni precedenti al delitto, di avere delle preoccupazioni, di temere qualcosa da qualcuno.

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