Benemerenze: Tirano premia Marta Violi e Gianluigi Garbellini

Pomeriggio emozionante quello di domenica a Tirano dove, all’interno del “Concerto di San Martino” della banda cittadina Madonna di Tirano e della banda giovanile, appuntamento immancabile per la festa patronale, è stata inserita la cerimonia di assegnazione delle onorificenze. Sul palco, fra gli applausi e qualche lacrima di commozione, sono stati chiamati dal sindaco, Stefania Stoppani, in fascia tricolore, a indicare l’importanza del momento, e dall’assessore alla Cultura, Isabella Ciapponi Landi, due cittadini: l’ex ostetrica Marta Violi, cui è andata la benemerenza civica al sociale, e lo storico Gianluigi Garbellini per la benemerenza alla cultura.

Marta Violi, accompagnata dalle figlie, 90 anni compiuti, è stata premiata come «esempio di volontariato silenzioso volto a garantire la cura, la qualità e la dignità di tutti gli esseri umani, con una particolare attenzione al mondo femminile», come ha detto l’assessore Ciapponi Landi. Nata il 12 giugno 1935, a Incudine in provincia di Brescia, residente a Tirano, storica instancabile ostetrica per 43 anni negli ospedali di Sondrio e Tirano, «ha operato per tutta la sua vita sorretta da straordinaria energia e amore per il suo lavoro e il prossimo – si legge sulla targa -, attività che ha continuato anche dopo il pensionamento, dedicandosi al volontariato assistenziale domiciliare, soprattutto in aiuto delle donne in difficoltà». Una donna ricordata da tutti per la sua sensibilità umana, dispensatrice di gioia, fraternità e generosità.