Morbegno: al via la riqualificazione dello stadio Toccalli

Parte dal centro sportivo il progetto da 40 milioni che punta a trasformare Morbegno nella “Città dello sport alle porte delle Alpi”. Sei milioni per il restyling dell’impianto calcistico, con nuova pista di atletica, tribuna coperta e spazi polifunzionali

Morbegno

Si fa più vicina la riqualificazione dello stadio Toccalli. La revisione del campo da calcio e realizzazione della pista di atletica omologata costerà complessivamente 6 milioni di euro ed è stata affidata all’architetto Giovanni Roluti, «uno dei massimi esperti a livello nazionale di impiantistica sportiva» - dice il sindaco Patrizio Del Nero. Nelle intenzioni dell’amministrazione si tratta del primo tassello per cucire addosso a Morbegno la denominazione “ Città dello sport alla porta delle Alpi e Città a cinque cerchi” come l’ha definita Del Nero che punta a mettere mano agli impianti sportivi e rivoluzionarli. Per realizzare l’opera sarà necessaria una variante urbanistica, «che andrà in consiglio comunale a settembre - precisa ancora il sindaco -. L’intervento si aggira sui sei milioni di euro e prevede anche la pista di atletica omologata per sei discipline sportive. A giorni avremo in mano lo studio di fattibilità che è quasi ultimato, quindi si procederà con l’iter burocratico del caso a partire dalla variante urbanistica».

E ancora: «Prevediamo che lo stadio venga allungato e allargato e al tempo stesso si riorganizzerà tutta la viabilità che riguarda via Merizzi, la strada del fosso e altre vie limitrofe. Si tratta di una struttura importante che includerà anche un centro servizi con attività che daranno luogo a introiti in modo da fare fronte ai suoi costi di gestione. Per ripensare lo stadio abbiamo scelto l’architetto Roluti che già ha affrontato opere di questo taglio e di questa portata». Per lo stadio Toccalli si prevede la riqualificazione completa dell’impianto con la demolizione di gran parte delle strutture esistenti, la realizzazione di una nuova pista di atletica omologata e la sostituzione del campo in erba con uno in erba sintetica di ultima generazione. La nuova struttura allargherà i suoi confini attuali sul lato ovest. Alla stessa quota del campo e della pista saranno realizzati i locali di servizio, dagli spogliatoi fino alla club house ( cioè la parte ricettiva e a servizi) , sopra questi la nuova tribuna coperta con circa 800 posti a sedere. Il progetto decisamente ambizioso della giunta Del Nero che ha una valore all’incirca di 40 milioni di euro dovrà attirare investimenti pubblici, ma anche privati. Nel pacchetto progettuale sono inseriti tre grandi interventi, a partire dalla fine dell’era polo fieristico che sarà da abbattere a favore di una nuova struttura green comprensiva di velodromo in accordo con la Comunità montana ( proprietaria del polo); quindi appunto la sistemazione dello stadio Toccalli con pista di atletica e la realizzazione del parco fluviale sull’Adda. Sogno e progetto che sono stati illustrati dal primo cittadino nelle scorse settimana durante “La notte degli Oscar dello sport morbegnese”.

Su tutti spicca l’eliminazione del polo fieristico «ormai in disuso, restituendo a Morbegno uno spazio verde dove adesso c’è un involucro edilizio. Per fare questo dobbiamo rimuovere totalmente questo edificio obsoleto e impossibile da riqualificare energeticamente». Da qui la soluzione architettonica che accoglierà un velodromo creando , una serie di percorsi che portano il visitatore dalla quota stradale fino a un’altezza do 15 metri percorrendo viali. «Per questo intervento – conclude Del Nero – abbiamo gettato le basi e con la Cm ci apprestiamo a recepire una serie di idee e indicazioni proposte dai tecnici».

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