
Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 17 Giugno 2025
Esame di maturità: gli studenti di Sondrio alle prese con la prima prova
Tensione e vocabolario alla mano per i 1.412 maturandi della provincia di Sondrio, che questa mattina alle 8.30 hanno affrontato la prima prova scritta dell’Esame di Stato: il tema di italiano
Sondrio
Foglio di protocollo bianco e vocabolario sul banco. Tensione alle stelle, un po’ di ansia e qualche timore, che fanno parte del gioco, quando si è chiamati ad affrontare l’ultimo scoglio dopo cinque anni di scuola superiore, per conquistarsi il diploma. È questo il copione, che questa mattina alle 8,30 si registra all’interno di ciascuna delle 18 sedi d’esame di maturità in provincia di Sondrio. E quel foglio bianco dovrà, ora dopo ora, riempirsi di parole e di idee per redigere il tema di italiano, prima prova del tanto temuto esame di Stato, scegliendo una delle sette tracce tra le opzioni previste: analisi del testo, testo argomentativo o tema di attualità. Sei le ore a disposizione, anche se, la storia insegna che sono molti quelli che consegnano prima il loro elaborato alla commissione.
Chi addirittura verso le 13 lascia l’aula e se ne torna a casa. Da Bormio a Chiavenna, secondo i dati pubblicati dall’Ufficio scolastico regionale della Lombardia, in totale sono 1.412 i maturandi, di cui 1.410 interni e due esterni di 74 classi quinte, giudicate da 37 commissioni, che sono al lavoro già da inizio settimana, quando sono state convocate in riunione plenaria. In commissione, oltre al presidente (esterno) , che coordina i lavori, siedono sei docenti, di cui tre esterni e altrettanti interni.
Archiviata la prima prova, domani si prosegue senza pause per affrontare il secondo scritto, quello specifico per ogni indirizzo. Diverse le materie implicate a seconda delle scuole: al liceo classico ci si dovrà cimentare con una prova di latino, matematica per i maturandi dello scientifico (sia indirizzo tradizionale, che quello di scienze applicate o sportivo), su costruzioni invece è la prova dei candidati dell’indirizzo Cat (Costruzioni, ambiente e territorio, ex-geometri) per fare qualche esempio. E nel capoluogo c’è anche una quinta alla sua prima maturità: è quella dell’indirizzo di Grafica e Comunicazione all’istituto De Simoni-Quadrio, indirizzo che è stato attivato cinque anni fa. In questo caso la disciplina della seconda prova è su progettazione multimediale.
Archiviati i due scritti ci sono alcuni giorni per il ripasso. C’è chi ne avrà di più, chi invece solo il fine settimana, iniziando nella stragrande maggioranza dei casi la terza prova - il colloquio orale - lunedì 23 giugno. In linea di massima cinque i candidati interrogati al giorno da ciascuna commissione, cominciando con la presentazione dell’esperienza di Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, ex alternanza scuola-lavoro) da quest’anno obbligatoria per tutti (anche per i candidati esterni) e poi si entrerà nel vivo partendo da uno spunto iniziale scelto da ogni singola commissione in colloquio pluridisciplinare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA