Sondrio, donate dieci protesi grazie ad “Onco Hair”

Un aiuto per le donne che lottano contro il tumore al seno grazie all’Associazione per il Policlinico di Milano. Più che una semplice parrucca: uno strumento realizzato su misura, con capelli veri, da applicare al capo con adesivi

Sondrio

Si chiama “Onco Hair Valtellina” ed è un progetto studiato per donare i capelli alle donne in lotta contro il tumore al seno. Una patologia che colpisce più di 600 donne ogni anno in provincia di Sondrio, 178 delle quali si sono sottoposte ad intervento chirurgico nelle strutture di Asst Valtellina e Alto Lario nel 2024, mentre 120 sono state le pazienti in trattamento chemioterapico.

La percentuale

Cure importantissime, salvavita, ma che non bastano più. Servono anche terapie di supporto, psicologico, in primis, ma anche estetico con particolare riguardo alla perdita dei capelli tenuto conto che «per una percentuale notevole di pazienti - dice Simona Tironi, assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro - la perdita dei capelli in seguito alle cure rappresenta il momento più traumatico della malattia e circa l’8% delle stesse valuta addirittura di interrompere le terapie pur di evitarlo».

Pienamente consapevoli di questi risvolti, quindi, l’Associazione per il Policlinico Ets di Milano, unitamente alla società produttrice di protesi per i capelli CrLab, a Fondazione Cariplo e a Fondazione Pro Valtellina, si è attivata per la donazione di protesi per capelli alle pazienti meno abbienti e più giovani in cura, progetto partito a Milano, poi introdotto a Brescia e, ieri, approdato anche in provincia di Sondrio.

Dieci le protesi, di un costo compreso fra i mille e i seimila euro, che verranno donate alle pazienti in cura in Oncologia e in Radioterapia e che verranno selezionate da Asst Valtellina e Alto Lario. E questo grazie ad uno stanziamento di 60mila euro, di quali 30mila appannaggio di Pro Valtellina e altrettanti messi sul piatto da CrLab.

La presentazione

Ieri, nella sede di Pro Valtellina a Sondrio è avvenuta la presentazione dell’iniziativa alla presenza di Claudia Buccellati, presidente dell’Associazione per il Policlinico, di Ida Ramponi, direttore generale di Asst Valtellina e Alto Lario, di Claudio Barbonetti e Ornella Fusco, il primo direttore della Radioterapia e la seconda storica oncologa, di Angelo D’Andrea, ad di CrLab, di Marco Dell’Acqua, presidente di ProValtellina, e, in collegamento da remoto, l’assessore Tironi stessa.

Hanno preso parte a questo momento anche Davide Menegola, presidente della Provincia, Lucia Foppoli, segretaria generale di Pro Valtellina, ed esponenti del mondo dell’associazionismo locale fra cui Mariella Londoni, delle Argonaute, e Giuseppina Osmetti, delle Amazzoni. Alle pazienti che avranno le caratteristiche richieste, a partire dalle meno abbienti, verrà quindi, ora, proposta anche questa soluzione contro l’alopecia da cure.

La modalità

Una protesi che verrà realizzata ad personam, su misura, con capelli veri da donatore, applicata con appositi adesivi dermocompatibili alla cute del capo e tolta una volta al mese per la sanificazione. Per il resto si tiene sempre, in doccia, in piscina, dal parrucchiere stesso anche per il cambio di colore.

«Cento donne l’hanno già avuta in dono e in genere sono contentissime - dice Buccellati -, e, oggi, ci fa particolarmente piacere poter estendere questa progettualità anche su Sondrio e provincia grazie al supporto di Pro Valtellina». Non solo bellezza «ma anche solidarietà e speranza», le parole del produttore, Angelo D’Andrea, di CrLab, e toccante la testimonianza di Eleonora, 28 anni, di Milano, fra le prime beneficiarie della protesi.

«Dalla grande valenza proprio ora - chiosano Barbonetti e Fusco -, dal momento che sono in aumento i tumori nelle donne giovani, under 50, 40 e 30 anni».

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