Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 26 Novembre 2025
Valtellina: installazioni e stendardi per Milano Cortina 2026
L’intera provincia di Sondrio è coinvolta in un progetto di immagine. La fiamma olimpica arriverà in valle il 31 gennaio.
Sondrio
Mercoledì mattina a Olimpia l’antico rito dell’accensione della Fiamma olimpica e la sua partenza, la corsa verso Milano Cortina 2026 entra nel vivo anche in Valtellina. Il territorio si presenta sempre più pronto a vivere da protagonista l’appuntamento internazionale.
A una settantina di giorni dall’inizio delle competizioni, l’Apf Valtellina ha completato una serie di interventi visivi e promozionali che stanno trasformando il territorio in un grande palcoscenico dedicato allo sport e all’accoglienza. Non soltanto Bormio e Livigno, sedi ufficiali delle gare, ma l’intera provincia di Sondrio è coinvolta in un progetto di immagine che punta a raccontare identità, orgoglio e spirito internazionale.
Il simbolo più evidente di questo percorso è la nuova e imponente installazione collocata vicino alla rotonda del Tartano, nel comune di Talamona, all’uscita della galleria della Statale 38. L’opera, lunga circa 25 metri e alta 6,5, domina la vista dei viaggiatori con un forte impatto scenografico. Sullo sfondo, 90 bandiere rappresentano le nazioni che prenderanno parte ai prossimi Giochi olimpici invernali: un mosaico di colori che sottolinea il ruolo della Valtellina come luogo di passaggio e incontro tra culture provenienti da tutto il mondo. L’installazione, illuminata anche in orario serale e dal forte impatto scenico, è pensata come un grande segnale di benvenuto e come una dichiarazione di apertura del territorio verso l’evento.
Accanto a questo intervento, l’Apf ha coordinato, in collaborazione con diversi Comuni, l’allestimento degli stendardi tematici che hanno già fatto la loro comparsa lungo le principali vie di Chiavenna, Morbegno, Tirano, Aprica e Sondrio. Le grafiche riprendono il motto ufficiale “IT’s Your Vibe” e integrano il marchio Valtellina con i loghi olimpico e paralimpico, rispettando gli standard internazionali della Fondazione Milano Cortina 2026. Un modo per rendere visibile, anche nei centri abitati, l’avvicinarsi dell’evento e il legame fra la valle e lo spirito delle Olimpiadi.
«Vogliamo che tutta la Valtellina si senta parte dell’arrivo dei Giochi» sottolinea il presidente dell’Apf Valtellina, Elio Moretti. «Non si tratta solo di elementi decorativi, ma di un invito alla comunità a vivere le Olimpiadi come un’occasione condivisa. La provincia nel suo insieme accoglierà il mondo, e vogliamo che questo sia percepito sin dai primi accessi alla valle».
Parole a cui si aggiunge il ringraziamento del presidente della Provincia di Sondrio, Davide Menegola, che ha riconosciuto ad Apf la capacità di valorizzare il territorio e di contribuire a creare un clima di attesa e orgoglio diffuso. «È anche grazie a loro – ha detto – se la Valtellina si presenta accogliente e pronta ad abbracciare questo straordinario appuntamento internazionale».
E’ iniziato il viaggio della fiamma olimpica che arriverà in Italia, a Roma, il 4 dicembre. Due giorni più tardi partirà il lungo cammino che culminerà a Milano dove allo Stadio di San Siro la sera di venerdì 6 febbraio ci sarà la cerimonia ufficiale di apertura.
Dal 14 gennaio al 6 febbraio 2026 la Fiamma attraverserà la Lombardia, toccando 78 Comuni e cinque siti Unesco. La Fiamma entrerà in Valtellina il 31 gennaio. La staffetta prenderà avvio da Bormio, destinazione chiave dei Giochi, dove si disputeranno le gare di sci alpino maschile e di sci alpinismo. La torcia - che illuminerà anche Madesimo - proseguirà verso Valdisotto e Tirano. La giornata si chiuderà a Sondrio: in piazza Garibaldi, trasformata per l’occasione in un palcoscenico aperto, il braciere accenderà un momento di festa che coinvolgerà cittadini, associazioni e giovani sportivi.
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