
Cronaca / Valchiavenna
Martedì 23 Settembre 2025
Maltempo in Valtellina e Valchiavenna: allerta fino a mercoledì
Piogge e interventi dei vigili del fuoco in Valchiavenna, dove si sono registrati i maggiori accumuli: 83 millimetri a Chiavenna e 81 a Fraciscio. La Protezione civile ha confermato l’allerta arancione per rischio idrogeologico in Valchiavenna e in Media-Bassa Valtellina, mentre resta gialla in Alta Valle
Chiavenna
Nel tardo pomeriggio di ieri le schiarite hanno avuto il sopravvento, ma l’instabilità è destinata a farla da padrona anche in provincia di Sondrio fino a mercoledì, a causa della presenza di una fascia depressionaria sulla Mitteleuropa che ha effetti anche oltre la barriera alpina. Il maltempo, del resto, era annunciato e con perfetto tempismo è giunto trasformando il clima ancora estivo, dominante fino a domenica, in un perfetto avvio d’autunno.
Pioggia battente dalla notte, in particolare in Valchiavenna, l’area della provincia solitamente più sferzata, dove sono caduti i maggiori quantitativi d’acqua. Secondo il Centro Meteo Lombardo, nella giornata di ieri si sono registrati 83 millimetri a Chiavenna – il picco provinciale – seguiti dagli 81 di Fraciscio e dai 56 di Madesimo, a conferma dell’impatto del maltempo sulle valli del Mera e del Liro.
Gli unici due interventi di maggiore rilievo per i vigili del fuoco si sono avuti proprio in Valchiavenna: a metà mattina i pompieri di Mese sono intervenuti nel parcheggio sotterraneo Donegani, di fronte alla stazione ferroviaria, per 50 centimetri d’acqua accumulati a causa del blocco delle pompe. Un secondo intervento ha riguardato la frazione di Bette, in via Uggia, per la rottura di un tubo dell’acquedotto, subito isolato. Un terzo intervento legato al maltempo si è verificato a Stazzona di Villa di Tirano per il taglio di una pianta caduta sulla provinciale per Aprica, senza conseguenze per persone o cose.
Cospicuo, invece, il contingente inviato da Sondrio in provincia di Como a supporto dei colleghi impegnati per l’emergenza maltempo: sette le unità scese ieri, affiancate anche da uomini del comando di Lecco.
L’ondata di maltempo, però, non è ancora passata. Piogge sono ancora attese, tanto che la centrale di Protezione civile regionale, ieri alle 13.18, ha emesso un nuovo bollettino confermando l’allerta arancione per rischio idrogeologico in Valchiavenna e in Media e Bassa Valtellina. In Alta Valtellina, invece, l’allerta resta gialla, senza particolari preoccupazioni per i punti più fragili della viabilità, come il Passo del Gallo a Livigno, lo Stelvio e la provinciale 27 di Valdisotto. Qui si continua a circolare, ma nel tratto sotto il torrente Novalena – esondato lo scorso 30 giugno – solo di giorno e con monitoraggio a vista della Protezione civile. Confermata, infine, anche l’allerta gialla per temporali in Valchiavenna e in Media-Bassa Valtellina.
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