Canottieri Lecco, si va al voto: fissata la data

Confermate le dimissioni del presidente Cariboni e di quattro consiglieri, indette le elezioni per il 21 novembre.

Lecco

Hai i giorni contati la crisi al vertice della Canottieri Lecco. È di oggi pomeriggio, infatti, la notizia della delibera che indice nuove elezioni per il prossimo 21 novembre. Quindici giorni esatti, dunque, per sapere chi sarà a raccogliere il testimone del presidente Marco Cariboni, in sella alla carica di massimo dirigente da ormai un cinquantennio (dal 1975; con una pausa di un decennio).

Si legge nel comunicato: «Nella riunione del consiglio direttivo tenutasi presso la sede sociale nella serata di ieri 4 novembre, il presidente Cariboni ha preso atto delle dimissioni irrevocabili di quattro consiglieri nelle persone dei soci Maddalena Medici, Enrico Gianola, Maurizio Pizzi e Davide Cosentino che hanno ritenuto di seguirlo a seguito delle dimissioni dallo stesso a suo tempo presentate. Poiché lo Statuto della Canottieri sottolinea che oltre cinque sostituzioni il Consiglio decade, e posto che nel mese precedente si era già dimesso il consigliere Daniele Binda, il presidente prendendo atto di quanto in argomento, dichiara, a norma dell’art. 10 dello Statuto, decaduto l’intero Consiglio. Posto quanto sopra evidenziato, visto l’art. di cui sopra, che prevede che il presidente convochi un’assemblea finalizzata al ripristino dell’organo sociale entro 60 giorni è stato deliberato che l’assemblea “elettiva” viene indetta per il prossimo 21 novembre alle ore 21 presso la sede sociale. Il nuovo Consiglio, che provvederà a nominare, al suo interno, il presidente, resterà in carica fino al mese di ottobre del 2027 ovvero data della scadenza naturale del Consiglio decaduto».

E ora? Intanto, la prima cosa: chi saranno i candidati al ruolo di consiglieri per il nuovo consiglio direttivo e – soprattutto – chi fra questi potrebbe (potrà; o vorrà) candidarsi al ruolo di presidente della società sportiva più numerosa – in termini di soci, oltre 1500 – di tutto il territorio? E poi ancora: lo storico presidente Cariboni si proporrà ancora come dirigente di riferimento nel consiglio direttivo? E infine: sarà Lucia Micheli a proporsi come candidata per succedergli, malgrado il marito Antonio Rossi l’abbia apertamente sconsigliata, nell’intervista rilasciata al nostro quotidiano (e pubblicata sull’edizione dello scorso 4 novembre)? Al momento non è dato di saperlo. Quello che è quasi certo – al netto di eventuali altri colpi di scena – è che ora c’è una data precisa, quella del prossimo venerdì 21 novembre, alla quale la Lecco che fa (anche sportivamente) riferimento al Circolo di via Nullo ha una data certa a cui guardare. Anche per esprimere il proprio assenso (o dissenso) per una parte o per l’altra.

In merito all’intesa querelle, esplosa domenica 25 ottobre scorso, data delle dimissioni di Cariboni, insieme alla maggioranza dei nove consiglieri, motivate dai profondi contrasti nella gestione delle sezioni sportive di nuoto e canottaggio. Successivamente il dietro-front di cinque di questi che, nel consiglio direttivo del mercoledì successivo, avevano consegnato nelle mani del massimo dirigente una missiva chiedendogli di restare, a patto di azzerare tutte le deleghe sportive, fra cui anche quella alla Canoa-Canottaggio della vice presidente Micheli che, da ormai più di un anno, conduceva un’opera di profondo cambiamento delle due sezioni sportive (con la sua, anche quella del nuoto) e che, nel suo tentativo, aveva suscitato resistenze e dissapori. La mattina dopo (giovedì 30 ottobre), un nuovo colpo di scena: due consiglieri avevano ripresentato le rispettive dimissioni, di fatto mettendo di nuovo in forse la rinuncia alle proprie da parte di Cariboni, il quale, dopo l’intervista al nostro quotidiano e a Unica TV di martedì 28 ottobre, non era più tornato a pronunciarsi fino a oggi, alla conferma delle proprie dimissioni e alla delibera definitiva di nuove elezioni...

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