Lo Sforzato Wine Festival conquista Tirano: bilancio positivo

Il sindaco Stefania Stoppani traccia un bilancio positivo dell’estate, segnata dal successo dello Sforzato Wine Festival. Ora la città si prepara agli appuntamenti di settembre e ottobre, in attesa di un 2026 «ricco di novità»

Tirano

«Una lusinghiera stagione estiva che lascia ora il posto a quella autunnale». Esordisce così il sindaco di Tirano, Stefania Stoppani, nel tracciare il resoconto della lunga programmazione estiva.

«Il bilancio dell’estate è estremamente positivo, sono molto soddisfatta – afferma –. Tirano è tornata a essere un appuntamento fisso nel pensiero e nella mente di tutta la provincia. Gli eventi sono stati caratterizzati da una grande presenza di pubblico, di cittadini, visitatori e ospiti da fuori provincia e dall’estero».

Tra i successi rimarcati dal sindaco c’è soprattutto lo Sforzato Wine Festival – Eroico Rosso 2025, concluso «con grande soddisfazione in termini qualitativi e di numeri». Un’edizione che, con esperienze, degustazioni, spettacoli, incontri e attività per tutta la famiglia, ha «ampiamente soddisfatto le aspettative di cittadini e turisti, confermando una crescita costante di qualità e gradimento».

La città, sottolinea Stoppani, «si è trasformata in un grande palcoscenico diffuso, tra corti, palazzi e giardini aperti al pubblico per l’occasione». Lo Sforzato Wine Festival si è confermato «un evento di altissima qualità, capace di valorizzare lo Sforzato di Valtellina ma soprattutto di far conoscere Tirano e di fare cultura di un prodotto unico».

Il sindaco ha ringraziato «organizzatori, istituzioni, sponsor e soprattutto i tanti visitatori che hanno reso speciale questo fine settimana», ribadendo l’impegno dell’amministrazione a sostenere e far crescere ulteriormente la manifestazione.

Ora l’attenzione si sposta sulla programmazione autunnale: il 21 e 28 settembre la rassegna musicale Musica dell’anima a Santa Perpetua, il 28 la fiera di San Michele, il 29 le celebrazioni per l’Apparizione della Madonna e, nel primo weekend di ottobre, il raduno dei bersaglieri con il concerto della Fanfara.

«E guardiamo già anche al 2026 – conclude Stoppani – che sarà scoppiettante e ricco di novità, di cui racconteremo nelle prossime settimane».

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