
Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 10 Ottobre 2025
Sondalo: polemica sulla chiusura dell’ufficio postale
Il sindaco chiede uno sportello temporaL’opposizione chiede il blocco dei lavori.
Sondalo
Da venerdì l’ufficio postale di Sondalo è chiuso e lo resterà fino al 10 dicembre per lavori strutturali del “Progetto Polis Pnrr”. Una chiusura che ha fatto scattare la polemica fra la minoranza e la maggioranza in Comune nonostante la sindaca Ilaria Peraldini abbia chiesto a Poste Italiane l’apertura di un ufficio mobile per le persone anziane e per chi ha difficoltà a spostarsi. Una richiesta non sufficiente secondo l’opposizione.
«Di fronte all’incredibile comportamento di Poste Italiane, che ha chiuso senza alcun preavviso l’ufficio postale del paese per ben due mesi, la sindaca si è limitata a una flebile lettera di protesta» attacca “Siamo Sondalo”. Chiediamo che la sindaca eserciti i propri poteri di ordinanza per bloccare immediatamente i lavori che stanno causando un grave disagio alla popolazione, fino a quando le Poste non garantiranno la presenza costante di un ufficio mobile a servizio dei cittadini».
Una richiesta che non piace all’amministrazione comunale sondalina che l’ha bocciata inesorabilmente: «Nuovo insulto ai loro elettori e a tutti i cittadini di Sondalo da parte del gruppo di minoranza SiAmo Sondalo. E stavolta è lecito chiedersi se pensino davvero ciò che scrivono o se l’inconsapevolezza dei messaggi che vogliono mandare sia assoluta». L’amministrazione comunale difende il proprio operato: «Poste Italiane decide di investire sull’ufficio di Sondalo (dopo averlo fatto, fortunatamente, a Grosotto, Grosio, Civo, Mello, Forcola e altri, con le stesse modalità) ipotecando, di fatto, la sua permanenza per il futuro, in un periodo in cui molti piccoli comuni italiani lamentano invece le sempre più frequenti chiusure, e la minoranza cosa dice? Che il sindaco dovrebbe “ordinare” lo stop ai lavori. Ma quale sindaco, degno di quel titolo, anche solo penserebbe (visto che non rientra nemmeno tra le sue competenze, se non in situazioni di emergenza o pericolo) di esercitare i suoi “poteri” in quel modo, con l’unico risultato di vedersi protagonista in un surreale contenzioso con Poste Italiane? E soprattutto a che pro? Ogni ulteriore commento è superfluo».
La filiale di Sondalo è stata inserita tra le agenzie dei Comuni beneficiari di un finanziamento Pnrr nell’ambito del Progetto Polis – Casa dei Servizi di Cittadinanza Digitale, promosso dal Governo, finalizzato al rinnovamento degli uffici postali. L’intervento prevede la realizzazione di nuovi spazi e dotazioni tecnologiche per agevolare l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione e migliorare la fruibilità degli sportelli, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e sostenibilità. Per consentire lo svolgimento dei lavori infrastrutturali necessari alla trasformazione degli spazi, la filiale di Sondalo necessita di una chiusura totale. In questo periodo, la clientela potrà rivolgersi all’ufficio di Grosio, sito in via Roma 58, aperto con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì: 8.20-13.35 e il sabato: 8.20-12.35 dove sarà possibile ritirare pacchi e corrispondenza inesitata in giacenza, effettuare operazioni non eseguibili in circolarità, ovvero vincolate all’ufficio postale di radicamento del rapporto (conto, libretto, ecc.) o negli altri sportelli degli altri Comuni. Una trasferta indigesta vista la bagarre che ha creato fra i due rami del “parlamento” sondalino.
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