Tirano accelera per le Olimpiadi: hub, parcheggi e riqualificazioni

Mentre si attendono per la giornata di oggi comunicazioni ufficiali da parte di Anas sullo stato di avanzamento dei lavori della tangenziale di Tirano – ieri c’è stato un sopralluogo di Anas, con la partecipazione di Regione -, a Tirano procedono a vele spiegate le opere olimpiche che sono: la predisposizione dell’hub di smistamento dei viaggiatori nell’ex scalo ferroviario, la realizzazione del parcheggio al Rodùn, la riqualificazione di via Mazzini – tutte a carico del Comune – e il restyling della stazione, a carico di Rfi.

Il Comune di Tirano ha approvato la convenzione con la Regione Lombardia per il cosiddetto “Tirano transport mall e Tirano train&ride” che prevede la concessione al Comune abduano di un contributo di 500mila euro. L’accordo è finalizzato ad implementare i servizi e le strutture legate alla mobilità, ai trasporti e alla logistica per l’evento olimpico. In sostanza a febbraio i pullman verranno fatti parcheggiare all’area del Rodùn, poi entreranno nell’ex scalo, a lato dal binario 3, dove gli ospiti scenderanno dai treni e saliranno sui pullman per essere portati nelle venue olimpiche. In questo punto passerà anche il tratto urbano del Sentiero Valtellina, previsto post Olimpiadi, saranno realizzati alcuni servizi accessori per il train&ride.

Intanto procedono con un finanziamento di 1 milione e 500mila euro dalla Provincia di Sondrio, i lavori per il parcheggio al Rodun, «un progetto strategico per la città di Tirano, che restituirà dignità e nuova funzionalità a una zona da troppo tempo abbandonata all’incuria», come tiene a sottolineare il sindaco di Tirano, Stefania Stoppani. L’intervento, articolato in due fasi, rientra in una più ampia visione di rigenerazione urbana, che mira a creare un’infrastruttura permanente, capace di rispondere alle esigenze di mobilità, accoglienza e vivibilità della città. La prima fase prevede il risanamento e la pulizia dell’area, con la realizzazione di un parcheggio di sosta temporanea per la gestione dei pullman olimpici durante i Giochi olimpici 2026. La seconda fase darà forma al progetto definitivo che sarà, secondo quanto dichiarato a più riprese, la legacy che le Olimpiadi lasceranno sul territorio: un parcheggio di lunga sosta per auto e bus turistici. Non solo: sono previste anche l’estensione e la riqualificazione dell’area camper, che si trova vicino al Rodùn, la ristrutturazione della strada del Rodùn, con la creazione di due corsie di marcia, e la realizzazione di aree verdi attrezzate e di un parco giochi per bambini e famiglie. Il progetto prevede, inoltre, una cortina verde di alberi a medio-alto fusto, che fungerà da barriera visiva con l’area della centrale Cogeninfra del teleriscaldamento e garantirà un miglior inserimento paesaggistico. Infine, all’esterno dell’area è già attiva la fermata del bus urbano che garantirà un comodo e sostenibile collegamento con il centro cittadino. Entro la fine dell’anno, come annunciato da Rfi, si concluderanno i lavori alla stazione di Tirano come pure la sistemazione di via Mazzini.