
Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 17 Ottobre 2025
Tirano, al via i lavori al Rodùn in vista delle Olimpiadi
Intervento strategico in due fasi per l’area, con parcheggi, aree verdi e riqualificazione della viabilità. Previsto anche un restyling del Foro Boario.
Tirano
I movimenti di terra e di macchinari non sono passati inosservati e, spesso, si vedono cittadini di Tirano, incuriositi, che fuori dall’area di cantiere, osservano quanto sta avvenendo appena fuori città. Sono ufficialmente iniziati, infatti, i lavori di riqualificazione dell’area del Rodùn, «un progetto strategico per la città di Tirano, che restituirà dignità e nuova funzionalità a una zona da troppo tempo abbandonata all’incuria», come tiene a sottolineare il sindaco di Tirano, Stefania Stoppani. L’intervento, articolato in due fasi, rientra in una più ampia visione di rigenerazione urbana, che mira a creare un’infrastruttura permanente, capace di rispondere alle esigenze di mobilità, accoglienza e vivibilità della città.
Siamo ora alla prima fase: «Grazie a un importante finanziamento della Provincia di Sondrio, la prima fase prevede il risanamento e la pulizia dell’area, con la realizzazione di un parcheggio di sosta temporanea per la gestione dei pullman olimpici durante i Giochi olimpici 2026 che ormai sono sempre più vicini». La seconda fase darà forma al progetto definitivo che sarà, secondo quanto dichiarato a più riprese, la legacy che le Olimpiadi lasceranno sul territorio: un parcheggio di lunga sosta per auto e bus turistici. Non solo: sono previste anche l’estensione e la riqualificazione dell’area camper, che si trova vicino al Rodùn, la ristrutturazione della strada del Rodùn, con la creazione di due corsie di marcia, e la realizzazione di aree verdi attrezzate e di un parco giochi per bambini e famiglie. «Il progetto prevede, inoltre, una cortina verde di alberi a medio-alto fusto, che fungerà da barriera visiva con l’area della centrale Cogeninfra del teleriscaldamento e garantirà un miglior inserimento paesaggistico – precisa il sindaco –. Infine, all’esterno dell’area è già attiva la fermata del bus urbano che garantirà un comodo e sostenibile collegamento con il centro cittadino. L’obiettivo è restituire ai cittadini un luogo rinnovato, funzionale e accogliente, in grado di migliorare la viabilità e di diventare uno spazio vivo e condiviso per la comunità».
Procede intanto la riqualificazione complessiva dell’area del Foro Boario, dove saranno creati un nuovo parcheggio e la strada di collegamento che prosegue da via Porta Milanese. Spostandosi in centro città, verrà istituito un passaggio pedonale in via Giussani.
Gettando lo sguardo verso il 2026, sarà l’anno della riqualificazione del sagrato di piazza Basilica e della successiva pedonalizzazione, propedeutica per un lavoro di riqualificazione di viale Italia. Contestualmente, l’amministrazione sta ripensando ai parcheggi cittadini e al nuovo piano urbano del traffico, opere che verranno messe a terra dopo l’apertura della tangenziale.
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