Tirano, il bus urbano è realtà: servizio gratuito fino al 2026

La nuova linea, fortemente voluta dall’amministrazione, collega i principali punti della città. Registrato una media di 350 passaggi nelle prime due settimane

Tirano

Con l’istituzione della nuova linea urbana, dal 13 settembre il bus cittadino a Tirano è diventato una realtà, che ormai da oltre un mese gira per le vie del centro. I cittadini e i turisti si stanno gradualmente abituando a questa novità fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dal sindaco Stefania Stoppani.

«Si tratta di un servizio di linea continuativo, pensato per i cittadini e per i turisti, che collega i principali punti della città – afferma Stoppani –. Il servizio sarà gratuito fino al 28 febbraio 2026 ed è finanziato con i proventi dell’imposta di soggiorno che abbiamo attivato nei mesi scorsi. Dal 1° marzo 2026 il servizio diventerà a pagamento e sono già allo studio adeguate politiche tariffarie per i cittadini. Oggi il mezzo è un bus tradizionale, si auspica che presto possa essere sostituito da un bus elettrico, con caratteristiche tali che lo rendano adatto sia alla popolazione anziana sia a chi ha difficoltà motorie. Sulla base delle segnalazioni che pervengono dagli utilizzatori, potranno essere prese in considerazione per il futuro anche un’estensione degli orari e del percorso odierno».

Intanto sono buoni i primi risultati sull’utilizzo comunicati dall’affidatario, con una media di 350 passaggi nelle prime due settimane piene e con picchi fino ad oltre 90 utilizzi al giorno.

«Il bus urbano rappresenta non soltanto una promessa elettorale mantenuta, ma un tassello importante lungo il percorso verso una città più sostenibile – prosegue il sindaco –. Stiamo intensificando gli sforzi per rendere Tirano sempre più attrattiva e per favorire la mobilità alternativa, anche studiando un nuovo piano dei parcheggi per consentire la sosta lunga (per esempio dei turisti che prendono il trenino rosso e che hanno necessità di parcheggiare per l’intera giornata) nelle aree periferiche e di rendere i parcheggi del centro ad alta rotazione per i cittadini che hanno necessità di andare in posta, in banca, per lo shopping e altro».

Per quanto riguarda le azioni per la promozione del servizio, il sindaco segnala che sono allo studio un flyer bilingue con gli orari e la comunicazione sui social ufficiali ed è in programma a breve una riunione con gli operatori dell’accoglienza per informarli e far conoscere il servizio ai loro clienti.

Il bus urbano, che impiega circa venti minuti per fare tutto il giro della città, è attivo dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 16.40 e sosta nelle seguenti fermate: via Calcagno (partenza ferrovie), piazza Cavour, via Garibaldi (all’altezza delle scuole Credaro), via Pedrotti (scuole Trombini), via Monte Padrio area mercato, ss.38 nei pressi di piazza Basilica, via Polveriera-Rodun, in via Industria – piazza Unità d’Italia per fare ritorno in via Calcagno. Gli orari sono stati studiati anche in coincidenza con la partenza o arrivo dei bus dell’alta Valle.

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