Villa di Tirano: inizia un week end in coda

Il giorno «X» è arrivato. Tutto è pronto per la chiusura della statale 38 prevista per quattro interi giorni – dalle 9 di questa mattina (18 dicembre) fino alle 6 di lunedì 22 dicembre – per consentire a Rfi di realizzare lo scavo del sottopasso ciclopedonale della stazione ferroviaria di Villa di Tirano. Nella giornata di oggi i treni circoleranno ancora, mentre da venerdì 19 a domenica 21 dicembre pure la linea ferroviaria si interromperà fra Villa e Tirano. Giorni che si preannunciano di fuoco sulle strade della Media Valle – dove la circolazione è faticosa anche per via dei lavori della rotonda della tangenziale a Bianzone – tanto che c’è chi ha preso ferie oggi e domani per evitare ritardi nell’andare al lavoro alla mattina a Sondrio o a Tirano. E preoccupazione desta pure il weekend con il flusso dei turisti diretti alle località sciistiche dell’Alta Valle.

Ma vediamo nel dettaglio il piano viario alternativo. I mezzi diretti da Sondrio verso Tirano arriveranno fino all’incrocio fra la statale e la strada provinciale 25 di Musciano, per intendersi la strada che porta a Stazzona. Lì dovranno attraversare il passaggio a livello per poi proseguire sulla sp. 25 fino al ponte sull’Adda. A quel punto le vetture avranno due possibilità: potranno percorrere la strada provinciale 24, la cosiddetta strada della Ganda, fino a Tirano oppure imboccare il Sentiero Valtellina (che la Comunità montana di Tirano chiude durante l’inverno) sempre verso il capoluogo abduano. I mezzi pesanti, invece, potranno solo percorrere il Sentiero Valtellina. Da precisare che la strada della Ganda sarà aperta anche in discesa, ovvero da Tirano verso Stazzona. Per quanto riguarda, invece, la circolazione da Tirano verso Sondrio, il flusso veicolare passerà come sempre sulla ss. 38 ma poco prima della stazione verrà deviato per via Foppa, via dei Mulini e via Sant’Antonio per poi tornare sulla ss. 38 all’altezza della torrefazione BrasilMoka.

«Abbiamo cercato di predisporre un piano che creasse meno disagi possibili alla popolazione – afferma il comandante della polizia locale del Comune di Villa di Tirano, Fausto Schivardi –. Spero che tutto possa funzionare. Credo che i due punti critici possano essere nella giornata di giovedì, quando i treni saranno ancora in circolazione, il passaggio a livello di Stazzona e quello del Poschiavino. In ogni caso la polizia locale, con l’aiuto dei volontari di protezione civile, e il personale di Anas saranno sulle strade per dare supporto agli automobilisti». I punti presidiati, per lo meno nelle ore clou di traffico, sono l’intersezione fra la ss. 38 e la sp. 25 al passaggio a livello di Stazzone, il ponte sull’Adda a Stazzona (forse l’incrocio che necessiterà maggiore attenzione), e l’innesto delle tre strade interne a Villa (via Foppa, via dei Mulini e via Sant’Antonio).

Il sindaco, Franco Marantelli, nei giorni scorsi ha chiesto la collaborazione di tutti: «Chiedo ai miei cittadini e a tutti di avere pazienza durante questo periodo di lavori. Una volta conclusi, finalmente potremo beneficiare di un collegamento ciclo-pedonale che permetterà di raggiungere la stazione e le vie di campagna in sicurezza, senza dover attraversare la ss. 38».