Dazi, guerre e mercati La partita diventa globale
L’intervista Paola Cranchi analizza tendenze e segnali per il settore in una fase di incertezza
L’intervista Paola Cranchi analizza tendenze e segnali per il settore in una fase di incertezza
Sta prendendo forma un gemello digitale che riproduce in alta definizione la rete globale di fornitura dei farmac i: consentirà di fare stress test per individuare e risolvere le criticità del sistema , in modo da aumentare la resilienza in …
L’accordo prevede la riduzione di dazi e burocrazia. Regazzoni: «Semplificazioni cruciali per le Pmi, più rilevanti della riduzione tariffaria».
Alla parata militare a Pechino per gli 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale e la vittoria sul Giappone possono essere dati diversi significati. Un’esaltazione del contributo cinese alla sconfitta dell’Asse? Vero. Uno sfoggio della nuova potenza militare cinese? …
Il responsabile spiega l’impatto dei dazi statunitensi e le strategie dell’azienda, con un focus sui mercati esteri e le nuove aperture.
Tra gli effetti dei dazi imposti da Trump non vi sono solo pesantissime ricadute nei conti economici dei singoli Paesi e l’intensificarsi di tensioni sovraniste, ma anche il minaccioso ritorno di una vecchia teoria economico-politica: il mercantilismo. Nato tra il …
Se le tariffe diventeranno strutturali, secondo l’economista Rodolfo Helg, caleranno produzione e posti di lavoro. Il timore: «La volatilità decisionale di Trump». Ue: «Export negli Usa calato a giugno del 10%». India: «Vantaggi»
Mentre Donald Trump e Vladimir Putin preparano l’incontro di domani, la Cina sembra essersi ritirata in un modesto angolino da cui distilla buoni auspici e belle parole. Come martedì, quando il suo ministero degli Esteri che, a sorpresa, ha detto …
Vladimir Putin vuole ora ottenere con la diplomazia, quanto non è riuscito con le armi: trasformare una grave sconfitta politica, finanziaria ed economica in un’inattesa vittoria geostrategica. In gioco non vi è la sola Ucraina, bensì gli equilibri europeo - …
L’analisi Enrico Vavassori, presidente Confapi Lecco-Sondrio «Le ditte tedesche in crisi per l’auto ora producono i nostri stessi articoli»
Export Il 71% delle imprese non è soddisfatto dalla firma tra Usa e Ue Rossi, direttore Promos: «Salvaguardati agroalimentare e manifattura»
Riccardo Riva, Ceo di Fischer&Rechsteiner Company, analizza le ricadute possibili dell’accordo Usa-Ue sui dazi. «Varchi nel Sud-Est asiatico e Sud America. Europa divisa e debole. Produrre negli Stati Uniti? Imprenditori cauti»
L’economista lecchese Carlo Secchi, già rettore dell’Università Bocconi ed europarlamentare, spiega l’impatto delle fake news del Presidente Trump sull’economia locale. «Unica salvezza: la qualità»
La Cina reagisce al quindici a zero inferto da Trump all’Unione Europea. Niente accordo a nostre spese è il messaggio. A Washington capiscono al volo e subito il presidente americano congela le restrizioni all’export hi-tech verso la Cina. Xi Jinping …
Scaccabarozzi: «Le tensioni commerciali, i dazi e il protezionismo statunitense stanno già colpendo duramente realtà locali importanti come STMicroelectronics, Peg Perego e Riello»
L’Europa è sull’orlo di una crisi di nervi. Parafrasando un celebre film di Almodovar, così si presenta lo stato delle cose all’indomani dell’accordo di tipo «scozzese» raggiunto tra Unione europea e Stati Uniti sui dazi. Da parte della presidente della …
CNA Lombardia Nord-Ovest mette in guardia: «Il mercato USA vale oltre 100 miliardi per il Made in Italy. In bilico il comparto dell’arredamento della Brianza e del tessile comasco, ma anche la metalmeccanica di Lecco e il manifatturiero di Varese non se la passano bene».
Sì, no, forse, vedremo. Questo e quello. Qua e là. Le posizioni di Donald Trump sull’Ucraina diventano sempre più erratiche e imprevedibili e lo dimostra anche l’ultimo rimpasto di Governo deciso da Volodymyr Zelensky che, sentendo tutta la difficoltà del …
L’imprenditore di Calolziocorte: «L’Ue non è credibile nella difesa commerciale. Per il futuro, si guardi alla produttività di New Delhi»
Il direttore del Consorzio Premax di Premana, Giovanni Gianola, denuncia l’impatto dei dazi USA annunciati da Trump: «Esportiamo il 90% della produzione, un terzo negli Stati Uniti. L’incertezza sta già alterando il mercato. Siamo sotto attacco da ogni parte»