Si allenta la morsa del virus In Svizzera nuove aperture
Dall’11 maggio«Sì» a negozi, ristoranti, mercati, musei e biblioteche. L’esecutivo deciderà poi sulla Fase 3, che dovrebbe scattare l’8 giugno
Dall’11 maggio«Sì» a negozi, ristoranti, mercati, musei e biblioteche. L’esecutivo deciderà poi sulla Fase 3, che dovrebbe scattare l’8 giugno
Il presidente di CdO Marco Giorgioni: «Le aziende e le famiglie si aspettano indicazioni Andiamo incontro a un cambiamento di stili di vita che non durerà solo poche settimane»
Verso la Fase 2: un incontro di Siderweb sul settore - Ferrari: «Le aziende puntino a migliorare i risultati per essere pronte al rimbalzo produttivo del 2021»
Il titolare del salumificio Mottolini: «Noi a norma da febbraio ma con un calo tra il 30-40%»
Una delle categorie più penalizzate dalla crisi attende più chiarezza sulle misure per riaprire
La tassa occupazione suolo pubblico comprende situazioni molto differenti tra loro
Limonta, una società del gruppo realizza il dispositivo - La capacità produttiva sarà di 50mila unità al giorno
Fotografia drammatica di Confartigianato, allarme per il manifatturiero e per le costruzioni - Fagioli (edilizia): «Stiamo lottando per sopravvivere»
Ok ad azione di responsabilità contro vecchi amministratori, sindaci e membri della direzione generale. Ma Fiordi rilancia: «Ora si apre l’opzione di un risarcimento danni ponendo la banca in una posizione di difficoltà»
L’Api, il presidente Luigi Sabadini: «Bene i protocolli ma devono essere applicabili a iniziare dalle mascherine. Bisogna intervenire subito sulla liquidità delle imprese»
Costamp: Marco Corti guida l’impresa di Sirone «Non è semplice riaprire una realtà con 300 addetti»
Problema liquidità: Sergio Piazza ricorda che i debiti del pubblico raggiungono un totale di 6 miliardi
Nella nostra provincia sono attivi in dodici che seguono una lista di 600 lecchesi con il sussidio: «Da gennaio la fase 2, poi tutto si è bloccato per il virus»
La fase 2: Lorenzo Riva, presidente di Confindustria: «Non c’è più tempo, il 4 maggio è già troppo tardi»
Lo spedizioniere Riva, con sede a Valmadrera: «Stiamo affiancando i nostri clienti nelle pratiche altrimenti si rischiano problemi soprattutto con la Cina»