
Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 03 Settembre 2025
Tirano, corsa ai cantieri per le Olimpiadi
Il sindaco Stefania Stoppani fa il punto sugli interventi, molti dei quali legati ai Giochi e quindi con tempi serrati
Tirano
«Dal punto di vista delle opere, gli inizi di settembre sono un periodo apicale per Tirano, dove hanno preso avvio importanti interventi». A dirlo è il sindaco Stefania Stoppani, che fa il punto sui lavori pubblici già partiti o in partenza in questo mese, molti dei quali collegati alle Olimpiadi e quindi con tempi serrati per essere pronti entro fine anno.
«Il cantiere è stato allestito in via Mazzini per il restyling della strada fra viale Italia e piazza delle Stazioni ed è iniziata anche la riqualificazione dell’area del Rodun, che in una prima fase fungerà da parcheggio olimpico per bus e servizi – spiega Stoppani –. Start anche per la riqualificazione dell’ex scalo ferroviario di via Calcagno, destinato a diventare il punto di partenza dei bus diretti alle sedi olimpiche, e per la creazione del tratto urbano della ciclabile del Sentiero Valtellina. Ultimi dettagli e partiranno il nuovo servizio di bus urbano cittadino e la riqualificazione del Foro Boario, con nuovo parcheggio e strada di collegamento da via Porta Milanese. In centro città verrà inoltre istituito un nuovo passaggio pedonale in via Giussani».
Lo sguardo si allunga già al 2026: «Sarà l’anno della riqualificazione del sagrato di piazza Basilica e della pedonalizzazione, propedeutica a un intervento complessivo su viale Italia. Contestualmente – aggiunge il sindaco – stiamo ripensando ai parcheggi cittadini e al nuovo piano urbano del traffico, opere che verranno realizzate dopo l’apertura della tangenziale».
Accanto ai grandi progetti olimpici, prosegue la manutenzione ordinaria: pulizia dell’abitato, dell’alveo dell’Adda e del Poschiavino, potature diffuse, cura del verde, sistemazione di strade e marciapiedi in città e nelle frazioni, per un investimento di 1,2 milioni di euro, cui si aggiungono le entrate dall’imposta di soggiorno.
Il sindaco ricorda anche interventi già realizzati o in via di conclusione, come la riapertura di vie chiuse da anni (via dei Benefattori e via Sant’Agostino), la messa in sicurezza dell’ex cinema Italia, la tinteggiatura di palazzo pretorio, cimitero e palazzo Foppoli, il completamento delle opere ferme da tempo a palazzo Pievani e al museo di piazza Basilica, che diventeranno sedi culturali e di aggregazione.
«A poco più di 150 giorni dalle Olimpiadi – conclude Stoppani – partiamo con la seconda fase del nostro mandato. Il nostro obiettivo è creare nuovi posti di lavoro qualificati per trattenere i giovani in città e attrarre investitori pubblici e privati, così da rendere Tirano più attrattiva e moderna, valorizzando il patrimonio esistente e creando nuovi servizi di qualità per cittadini e visitatori».
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