Elezioni alla Canottieri di Lecco, tutti i candidati: non c’è Lucia Micheli

Venerdì la scelta del nuovo consiglio direttivo all’interno al quale sarà nominato il nuovo presidente. Più di mille soci al voto e ventitrè nomi in lizza

Lecco

Crisi-Canottieri Lecco: scaduto idomenica sera alle 21 il termine ultimo riconosciuto ai soci del club per iscrivere il proprio nome nella lista candidati per le elezioni del 21 novembre prossimo.

Con ieri sera, quindi, definiti i candidati al ruolo di Consiglieri e partito il conto alla rovescia elettorale che durerà fino a venerdì alle 21, quando gli oltre mille aventi diretto al voto, indicheranno le loro preferenze per eleggere i nove membri del Consiglio Direttivo del Circolo bluceleste. Lo stesso che solo successivamente provvederà alla nomina del nuovo presidente che succederà allo storico massimo dirigente Marco Cariboni.

La vicenda

Dimissionario lo scorso 4 novembre - insieme a una larga parte dello stesso Consiglio - per profonde divergenze coi suoi vice-presidenti Lucia Micheli e Stefano Gerosa, in merito alla gestione in particolare della sezione-Nuoto e della sezione-Canoa-Canottaggio.

Intanto la prima nota significativa: nella lista mancano proprio i nomi di Lucia Micheli e Stefano Gerosa, coloro che – in aperto dissidio col presidente Cariboni – erano i principali portatori di quelle istanze di profondo rinnovamento del Circolo che avevano portato ad una radicale ristrutturazione della sezione “remo e pagaia” e di quella del nuoto.

Istanze legittime, ma forse sostenute in modo troppo energico; tanto da aver causato – direttamente o meno – la migrazione verso un’altra società sportiva di oltre 50 “nuotatori in erba”. Il loro nome nella lista-candidati, dietro la mitica porta di ferro che da accesso al sede di via Nullo, non c’è. E dunque non saranno in lizza per le elezioni del 21 novembre.

Non solo i due ex vice-presidenti hanno confermato la rispettiva decisione a non candidarsi in una lettera a loro firma, pervenuta alla nostra redazione ieri mattina, nella quale si ribadiva che... «il rispetto delle istituzioni della nostra Associazione deve sempre prevalere sulle divergenze di opinione. Proprio per coerenza con questo principio, abbiamo scelto di non candidarci alle prossime elezioni. Una scelta maturata perché non condividiamo le dinamiche promosse dal Presidente e riteniamo necessario un rinnovo del Consiglio libero da personalismi, pressioni e contrapposizioni. Le elezioni non devono trasformarsi in un “processo” per stabilire torti o ragioni, ma permettere ai Soci di scegliere con serenità chi ritengono più adatto a guidare il futuro della Canottieri, nel solco della sua storia e dei suoi valori. Ci auguriamo che il confronto torni ad essere sereno, trasparente e costruttivo, nel solo interesse della Canottieri Lecco, dei suoi Soci e della comunità che rappresenta — non a tutela di rapporti personali».

Ma, al netto della presenza o meno dei nomi dell’ex campionessa di canoa e olimpionica di Barcellona ’92 Lucia Micheli - moglie del pluri-medagliato della pagaia Antonio Rossi, attuale presidente di FederCanoa, che le aveva sconsigliato, in una lettera aperta, di candidarsi – sembrano, almeno in larga parte definiti gli schieramenti: 23 i candidati.

Gli schieramenti

Orientativamente e solo “sulla carta” – salvo cambi di opinione e di idee, sempre giustificabili a qualsiasi livello nelle varie tipologie di elezioni – gli schieramenti sembrano in parte definitivi. nove di area-Cariboni, nove di area-Peccati (orientata sulla linea di rinnovamento di Micheli e Gerosa) oltre a cinque soci-candidati che non apparterrebbero in modo definito a nessuno dei due ipotizzati schieramenti.

Dalla parte dello storico presidente sarebbero (oltre allo stesso Cariboni che si ricandida): Davide Cosentino, Maddalena Medici, Enrico Gianola, Alessio Manni, Massimo Chissotti, Lorenzo Riva, Giuseppe “Baffo” Banfi; con l’ultimo nome, quello prestigioso dell’imprenditore Pasquale Lambardi (Presidente e Amministratore Delegato di Relatech S.p.A).

Dall’altra, con candidato di riferimento l’attuale sindaco di Malgrate Michele Peccati, ci sarebbero tutti quei soci di area-Micheli (la si definisca impropriamente in questo modo). Con lo stesso Peccati dunque: Giacomo Ugolini, Davide Meles, Alfonso Rusconi, Marcello Perillo, Roberto Fiorillo, Claudio Anderis, Andrea Mussi, Claudio Vittori.

I restanti cinque sono Chiara Sironi, Matteo Mazzoleni, Giovanni Annoni, Marco Russo ed il giovane Alessandro Spreafico. Ma ora la parola alle urne per elezioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA