
Cronaca / Lecco città
Mercoledì 25 Giugno 2025
Lecco, aggredì l’ex fidanzata e un amico. Condannato a sei mesi per minacce aggravate
L’uomo, 34enne, aveva puntato un coltellino contro i due. «Aveva un atteggiamento ossessivo, perennemente geloso»
Lecco
Un uomo “violento, incontrollabile, e pericoloso”. Così è stato definito in aula un uomo di 34 anni, di origini marocchine, condannato ieri a sei mesi di reclusione dal giudice Paolo Salvatore, per il reato di minacce aggravate, risalenti al settembre 2021. All’epoca, secondo le accuse, l’imputato aveva aggredito l’ex fidanzata e un uomo che si trovava in sua compagnia, minacciando quest’ultimo puntandogli un coltello alla gola. In aula è stata sentita la donna, oggi 32enne, che ha ricordato come la relazione con l’uomo si fosse trasformata in un incubo di botte e maltrattamenti: «Ogni giorno era un massacro. Spero che resti in galera per sempre, mi ha fatto solo male». Quel giorno di settembre di 4 anni fa, la giovane si trovava con un amico in città, lungo Viale Turati. «Aveva l’abitudine di seguirmi; quel giorno ero con una persona a cui ero stata legata sentimentalmente, che oggi è solo un amico», ha detto davanti al giudice.
Il nordafricano si sarebbe scagliato contro la coppia. «Ad un certo punto ha tirato fuori un coltellino, uno di quelli multiuso, e glielo ha puntato alla gola, minacciandolo di morte» ha ricordato durante l’istruttoria, ripercorrendo. «Già in precedenza lo aveva aggredito facendogli molto male».
Una persona aggressiva con diversi procedimenti penali alle spalle: così è stato descritto in aula l’imputato, già al centro di vari procedimenti per reati contro la persona, oggi detenuto per altra causa. «Aveva un atteggiamento ossessivo, perennemente geloso» ha riferito l’ex fidanzata.
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